Ricordi i nostri articoli sulla vendita dei ricambi online e quelli sui rischi di sbagliare ricambio in fase di acquisto? Parlammo anche dei ricambi auto su Amazon e di quelli su Ebay. Più volte mettemmo in guardia i nostri lettori sull’uso di queste piattaforme dove è facile ricevere a casa un ricambio errato non adatto al veicolo in possesso.
Ma a distanza di anni questo rischio è ancora molto elevato nonostante gli sforzi da parte di Amazon ed Ebay. Per avere risultati corretti almeno al 90%, occorrerebbe mettere a disposizione degli utenti una banca dati ricambi ben curata e – soprattutto – una ricerca per telaio (ad oggi non ancora possibile).
Ma come se non bastasse…
L’acquisto errato non è l’unico rischio a cui puoi correre
Ce n’è un altro ancora più grave: acquistare ricambi auto e lubrificanti contraffatti. Parliamo dei marchi appartenenti alle aziende più note in Italia. Ad esempio, per quanto possa sembrare strano, buona parte dell’olio motore contraffatto finisce proprio all’interno dei negozi di ricambi online ed offline.
Le cronache ogni mese ce lo raccontano.
Ad esempio il dicembre scorso a Palermo venne messo sotto sequestro un negozio di ricambi a causa di una grande quantità di olio motore falso senza riuscire però ad individuarne la provenienza. Recentemente, solo nel casertano sequestrarono 71 tonnellate di olio contraffatto proveniente dalla Lituania. Non è la prima volta che dall’Est giungono lubrificanti falsi. Questi, rappresentano un’enorme business in quanto facilmente vendibili nei supermarket, su Internet e chiaramente al banco del ricambista di zona.
Quanti sono gli automobilisti che acquistano olio motore per proprio conto?
Il cambio olio motore e filtro è un’operazione estremamente semplice. Di conseguenza, ogni giorno, automobilisti privati acquistano lubrificanti e filtri da soli. Molti di loro infatti ci contattano prima di eseguire un acquisto. In alcuni casi però soltanto dopo. Ad esempio, qualche giorno fa sul nostro gruppo di Facebook un utente rivelò di aver acquistato tramite due differenti ricambisti la stessa tipologia e marca di olio motore (Castrol Edge 5W30). Ricevuti i flaconi, notò subito delle evidenti differenze. Dopo un rapido scambio in privato con noi, lo invitammo a condividere la sua esperienza sul nostro gruppo. Temeva di aver acquistato da uno dei due ricambisti dell’olio falso.
Effettivamente non si sbagliava!
Le differenze erano talmente notevoli che sono saltate subito all’occhio dell’automobilista. Ma non tutti sono in grado di accorgersene.
Come riconoscere una confezione di olio Castrol Edge 5W30 contraffatto
Analizziamo subito le due confezioni. Innanzi tutto i codici stampati sul tappo spariscono strofinandoci il dito sopra mentre nei flaconi originali è impossibile rimuoverli. Le foto ci sono state fornite dall’utente iscritto al nostro gruppo su Facebook.
Rimanendo in tema di etichette, nel retro viene riportato il sigillo di qualità. Quello originale è lucente come i bollini della SIAE che trovi nei cd o sui giocattoli originali (ad esempio quelli della Walt Disney). Nel caso specifico il bollino falso era stampato su carta normale e non lucida. Banale contraffazione!
Analisi visiva dell’olio motore
Aperte le confezioni, l’acquirente versò i lubrificanti all’interno di due bicchieri di plastica. Questa prova è decisiva in quanto toglie ogni dubbio. L’olio versato dai flaconi falsi era decisamente più scuro. Evidentemente era un lubrificante esausto e poi “sbiancato” su cui – sicuramente – non è stato aggiunto nessun pacchetto additivo. Inutile dirti quanto sia dannoso per il motore della tua auto.
Il sigillo di carta situato sotto il tappo di plastica di quello falso è venuto via esercitando pochissima pressione. Su quello originale invece era perfettamente incollato ai bordi (infatti si strappò come mostrato nell’immagine in basso).
Un altro importante indizio è la riga trasparente dove controlliamo il livello dell’olio nel flacone. In quello originale è posizionata perfettamente al centro mentre in quello contraffatto non è affatto centrata. Inoltre il livello dell’olio falso non è uguale in nessuno dei quattro flaconi contraffatti. In pratica, sono state riempite in maniera approssimata e non attraverso macchinari automatici come avviene regolarmente negli stabilimenti di lubrificanti.
Dopo aver conversato con noi sul gruppo di Facebook, l’utente contattò il ricambista che gli aveva inviato il materiale contraffatto avvertendolo delle anomalie riscontrate. Quest’ultimo non poté che scusarsi fingendo di non saperne nulla per poi spedirgli quattro confezioni (questa volta originali) di Castrol Edge. Personalmente dubito che il venditore fosse all’oscuro di tutto e in questi casi non rimane che evitare visite da parte della Guardia di Finanza
Possibile che un ricambio contraffatto riesca ad arrivare all’interno di un negozio in regola?
E’ un argomento molto delicato. Teoricamente i ricambi vengono fatturati dal distributore al ricambista. Purtroppo però troppi commercianti, pur di aumentare gli introiti, non si fanno scrupoli a vendere robaccia (forse la contraffazione non colpisce solo i privati ma anche alcuni meccanici professionisti).
Tra l’altro, bisogna tener conto che non tutti gli automobilisti sono così attenti a certi particolari come l’utente del nostro gruppo su Facebook. Occorre innanzi tutto fare molta attenzione ai feedback rilasciati sulle piattaforme di Amazon ed Ebay per quanto anche queste spesso non sono del tutto veritiere (o quanto meno rilasciate da utenti competenti). Per evitare spiacevoli sorprese, suggerisco di pagare sempre attraverso Pay Pal. Qualora ce ne fosse bisogno, avrai quanto meno la possibilità di aprire una controversia. Chiaramente, evita gli “pseudo ricambisti” che ti chiedono di ricaricare una carta prepagata (ad esempio Poste Pay).
Infine un ultimo suggerimento. Essendo questi soggetti molto bravi a contraffare le confezioni, dai sempre uno sguardo alle etichette. Quelle false spesso riportano errori grammaticali (sia in italiano che in inglese).
Detto questo, lasciaci un tuo commento e raccontaci se hai mai acquistato ricambi auto o lubrificanti contraffatti.