La settimana scorsa sono passato da un amico meccanico per il tagliando di una Smart. Indovinate quale auto aveva in officina con il motore rotto? La famosissima Nissan Qashqai 1.5 Diesel!
Come al solito aveva le bronzine fuse e una biella distrutta. Chiacchierando con il meccanico (in quel momento stava leggendo un nostro vecchio articolo) ho scoperto che molti suoi colleghi su questo motore effettuano il tagliando ogni 30.000 chilometri.
Come anticipato su diversi post, la Nissan non ha mai rimborsato nessun cliente, tanto meno con delle compiacenze. Resta quindi solo una soluzione: anticipare il tagliando e utilizzare un olio di qualità.
Additivi a base di ceramica
Quel giorno avevo portato dell’olio nuovo e i classici additivi BlueTech (pulitore e nanotecnologico per motore). Inevitabile parlarne con il meccanico che – guarda caso – aveva alcuni flaconi in officina per dei test. Durante la chiacchierata mi ha confidato che molti revisori di turbine consigliano ai meccanici gli additivi a base di ceramica. Questi possono essere utili se in officina abbiamo un vecchio veicolo con molti chilometri e perdite impressionanti di compressione cilindri.
Essendo destinato alla rottamazione, la ceramica potrebbe concedere qualche chilometro in più di vita (lo sconsiglio per le vetture da mantenere per un periodo maggiore). Questa si deposita sulle parti logorate del motore che – col passare del tempo – si stacca finendo sulle palette della turbina, sulle sedi valvole e nello scarico. Evitate quindi di utilizzare additivi a base di ceramica sulla vostra Nissan Qashqai.
Additivi a base di Teflon
Esistono molti additivi a base di Teflon. Recenti test mostrano come questi danneggiano i Fap. Inoltre non ho mai assistito ad una prova compressione sulle vetture trattate con questo genere di prodotto.
Quindi se avete un’auto con il motore Renault K9K oppure il 2.0 con codice M9R, anticipate il cambio dell’olio motore con il filtro ed evitate di utilizzare gli additivi sopra citati.
Per quanto riguarda la Smart, ho utilizzato il Nano Engine essendo un veicolo dotato di un motore 600. Lo sforzo alla quale viene sottoposta la turbina è enorme. Inoltre, essendo le Smart soggette a rottura dei motori, un additivo nanotecnologico riduce notevolmente gli attriti interni e abbatte le temperature.
Come olio motore ho usato Amsoil Synt. Non è molto conosciuto qui da noi ma negli Stati Uniti viene considerato il miglior olio motore al mondo. Se non erro questa azienda è stata la prima ad aver creato la formula dell’olio sintetico.
253 commenti su “Additivi a base di ceramica e teflon: Quando utilizzarli e quando starne alla larga”
Articolo interessante.
Mi hanno sempre consigliato gli additivi al teflon come prodotti in grado di diminuire l’attrito nel motore con riduzione drastica dell’usura, maggior silenziosita’e protezione del motore nelle partenze a freddo e protezione al taglio dell’olio con miglioramento della compressione.
Ma riconosco che la documentazione a supporto
Degli additivi al teflon e’ scarsa e contrastante.
E’ un dato certo che il teflon rovina gli scarichi nei motori a diesel fap/dpf? Quali sono i riscontri?
A questo punto mi sento confuso e deluso nei confronti di chi mi ha consigliato questi prodotti visto che e’ la stessa persona che cura la la manutenzione della mia auto.
Ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e complimenti per le informazioni che ci mettete a disposizione.
Saluti
@Lino, non esiste una documentazione ufficiale, altrimenti passerei il resto dei mie giorni con l’avvocato (è già successo con gli additivi per carburante).
Ho portato la vettura dal meccanico, grande punto abarth con motore preparato pistoni stampati camme profilo stradale ecc.. mi ha evidenziato un logorio su una camme dell’albero! Volevo sapere se esiste un additivo che mi evita di cambiare l’albero a breve! Qualcosa che aiuti a fate ancora qualche km.. Grazie per la
Stefano gli additivi diminuiscono gli attriti interni, le temperature interne e ridanno compressione ai cilindri ma non possono risolvere il tuo problema.
Perché un additivo a base teflon dovrebbe danneggiare il fap nei motori diesel?
Quale sarebbe la spiegazione logica?
Non so se effettivamente sia la AMSOIL ad avere creato la formula dell’olio sintetico ,perche io ricordo il primo olio sintetico che trovai in commercio nel lontano 1970 o giu di li ;ed era il Mobil SHC
Saluti
@Albert, la Amsoil non ha mai puntato al mercato italiano, di conseguenza era impossibile conoscerla.
Nella mia auto ho usato additivi di tutti i tipi: teflon, ceramica, sintetici ecc, ho usato varie marche: Sintoflon, Liqui Moly, X-1R, RX, ZX1, M&D.
Devo ammttere che in 200.000 Km non ho avuto nessun problema con nessuno di questi prodotti per cui la mia impressione è che siano prodotti assolutamente sicuri.
Non mi è chiaro perché un additivo “solido” come la ceramica dovrebbe ad un certo punto staccarsi. Stesso discorso dovrebbe allora valere per il PTFE o per il Bluechem.
Hai delle aziende italiane (produttirci di additivi) da segnalare in positivo ?
@Paolo, è stato provato in officina che la ceramica a lungo andare si stacca e finisce sulle palette della turbina e nelle sedi valvole.
Ciao,
grazie.
Una domanda: integrando un po’ di additivi ad ogni tagliando, può essere utile a mantenere attaccato lo strato antiattrito ceramico ?
Il distaccamento non è forse dovuto al fatto che il motore non è stato pulito prima del cambio olio ?
@Paolo, la ceramica si stacca perché non riesce a resistere per lungo tempo agli attriti provocati dalle parti meccaniche (come ad esempio tra pistone e cilindro).
stai dicendo solo scemenze……ma come fanno teflon o altro MICRONIZZATI a staccarsi in PEZZI tali da rovinare il turbo? e poi ripassati la sintassi italiana perche’ se scrivi:” Questa si deposita sulle parti usurate …..che poi si staccano” significa che si staccano le parti usurate (!!!) mentre evidentemente volevi dire che si stacca la ceramica.
Addio, secondo me non vale la pena di leggerti.
Ciao “savonarola”, grazie per averci evidenziato l’errore di sintassi che abbiamo prontamente corretto anche se il senso della frase è stato ugualmente recepito. Detto questo, ora dovresti indicarci, studi, test, prove varie che confermano quanto tu affermi.
Secondo tanti (lo vediamo dalle visite che riceviamo su questo articolo, dai commenti e dalle email che riceviamo relative a questo argomento), vale la pena leggerci.
Nessuno ti obbliga a stare qui. La “porta” è sempre aperta, sia in ingresso che…in uscita.
uso da 40 anni additivi olio e mai avuto problemi!
> Riporto le mie note tecniche e le esperienze:–
1- Additivi Teflon: In caos di pressione meccanica e temperature elevate il composto polimerico manifesta agglomertati di massa con viscosità maggiore ..pericoloso per turbine e filtri olio.
2- ZX1: Secondo alcune testimonianze, il Fullerene nelle formulazioni C75/C60 ha un costo industriale della materia prima elevatissimo, c’e’ da chiedersi quanto ce né nell’olio additivato o nei prodotti specifici.In caso di temperature elevate lascia depositi di carbonio.
3- CPL/Ceratec7Atomic Liquid: sono articoli commerciali a base di “Nitruro di boro” denominato anche “graffite bianca”, il costo indutriale è basso, la molecal aè inerte alle correnti galvaniche, buona proprietà antiattrito, lascia depositi solo a temperature elevatissime, può durare fino a 50.000Km.
4- Additivi Nanotecnologici: COnposti da particelle in polimero con dimensioni da “10 alla meno 9”, associati alle cloroparaffine, si attechiscono alle pareti usurate e sottoposte a stress termico – sembrano la nuova frontiera, non ho dati ulteriori in merito.
5- Nanotek: Nuovissimo additivo a base di metalli polivalenti e predisposto per attecchire alel pareti metalliche usurate formando una struttura solida, ripristina l’usura meccanica e le fessurazioni, non ho altro materiale informativo in merito.
6-Modificatori di viscosità dell’olio o punto di rottura: Scontati e vetusti, da lasciare perdere.
7- Bardahl Polar Plus: Formulato durante la seconda guerra mondiale per servire i motori dei bombardieri e permettergli di assolvere lunghe tratte anche sen’olio.Sembra un composto a base di Zinco e Fosforo unito a cloroparaffine, e un test della stessa Bardahl , lo ha visto protagonista di un percorso di 200km ad opera di un tir senza olio nella coppa, con Notaio che ha certificato.
Ciao a tutti…ed in particolare a Giuliano (COSIMETTI); mi sono imbattuto in questo post perche’ alla ricerca di informazioni circa il ceramic…in quanto avevo visto anche su youtub la prova di quel grosso camion fatto viaggiare per chilometri senza olio e quindi avevo pensato di utilizzarlo sulla almeratino 1.8 a gpl che consuma olio sempre peggio;ponendomi come obiettivo quello di salvaguardare il motore da eventuale mancanza d’olio
@Pino. il ceramic a primo impatto da benefici al motore ma poi, come ho spiegato nell’articolo, crea danni in varie parti del motore. Io lo consiglio solo se ci troviamo davanti un veicolo di vecchia generazione, dove c’è l’intenzione di camminarci ancora senza rifare motore e testata.
^^ Per quello che ne so io, i cosidetti Ceramici non sono altro che dei preparati di “Nitruro di Boro” in forma Poligonale.
H aun costo industrile modesto, è elettricamente inerte , e per questo si usa in certi campi come l’aerospaziale, ed è anche un discreto antiattrito.
Potrebbe, intasare le punterie idrauliche o i condotti olio delle turbine, meglio del Teflon che in cocomitanza di pressione e temperatura elevata aggraga le molecole del polimero e attechisce in grumi alle superfici, pericoloso.
Per il Nitruro di Boro – è una vecchia conoscenza della chimica, ttaroccato come parvente Ceramico solo a favore del suo colore.
Il fantomatico ZX1 con Fullerene ha un costo industrile elevatissimo, c’e’ da chiedersi quanto ne contengono gli oli che lo specificano.
Per il resto, c’e’ solo da valutare il polimero della Royale Purple, sintetico e resistente alle alte temperature..
Attualmente, sono in commercio additivi parventi del processo botton – up o qualcosa del genere, un mix di molecole metalliche aggragate a dei polimeri promettono di trattare realmente la superficie solida danneggiata dall’usura…chissà..se è fattibile…
Purtroppo anche la Liquy Moly è caduta nel cesto dei regali, con il Ceratec, uguale agli altri…
La AMS oil è uno dei primi produttori al mondo, peccato che da noio non si trova…
@Stefano, l’ho usato su una Smart. Gran lubrificante. Se ci scrivi in privato ti diamo i recapiti dove poterlo acquistare :)
Ok grazie sempre molto utile
Se mi dai una mail@ ti scrivo…
@Stefano, puoi scriverci tramite il modulo contatto https://www.autofficinasicura.com/contatti/
Salve a tutti!
Posseggo una Nissan Qashqai 1.5 dci restyling 2010 con 103.000 Km all’attivo, comperata usata quando di Km ne aveva 78.500.
Da quando è in mio possesso ho sempre effettuato in maniera scrupolosa il cambio olio e filtro ogni 10.000 max 11.000 Km utilizzando olio ELF Solaris MSX 5w-30. Fino ad ora non ho avuto grossi problemi (faccio i dovuti scongiuri). Trovandomi a navigare tra queste pagine mi sono imbattuto in un video in cui veniva provato al banco un additivo nanotecnologico da aggiungere all’olio motore con esito soddisfacente.
La mia domanda è questa:
Nel mio caso,visto il Km raggiunto e considerando il difetto già noto di tali propulsori, è consigliabile l’utilizzo di un tale additivo oppure no e come va utilizzato!
Un Grazie anticipato a chi vorrà rispondermi.
Saluti
tra me e i miei 5 fratelli abbiamo avuto molte autovetture e non abbiamo mai avuto problemi al motore….. il trucco??? ogni 10000 km cambio olio ed ogni 20000 km cambio olio con tutti i filtri, vi posso assicurare che i motori non si fermano mai…. esempi di auto che hanno raggiunto 450/600 mila km mercedes 250d,fiat croma 2500 td, grandissima seat alhambra 1.9 tdi 90cv con centralina modificata attorno ai 60000 km, opel corsa 1.5 td, golf V serie 1.9.tdi, lancia musa 1.3. td, nissan micra 1000 bennzina/gpl, fiat 600 1100 benzina.. ecc ecc…. consiglio utilissimo cambiate olio e filtri e non resterete mai a piedi….
consiglio utilissimo… non lasciate mai il meccanico da solo…. deve essere fatto tutto davanti a voi…. la scusa che trovo io??? mi piace vedere far questi lavori e poi non ho niente da fare per cui resto qui…. :)
Salve Giuliano,
sono un appassionato di motori come lei,
ho letto che lei usa il NANO Engine come addittivo per olio Motore.
Mi può fornire anche la marca produttrice?
stavo per acquistrne uno al PTFE…ma dopo quello che ho letto ho preferito fermarmi.
Grazie Mille
Saluti
Andrea
@Andrea, quello che usiamo nei test è il PLATINUM POWER NANOTECH puoi acquistarlo sul sito della oppure dal ricambista di zona se lo commercializza.
Ciao Ragazzi, io ho sempre utilizzato il Sintoflon Protector sulla Ford Focus 1.6 tdci 90cv ma utilizzando sempre metà dose rispetto a quella consigliata, l’ho fatto per precauzione e così facendo ho superato i 321000 km e continuo a camminare, l’auto va che una bellezza e non rovina affatto la marmitta, dopo 10 anni ho ancora la marmitta originale.
Consiglio: fate il cambio d’olio ogni 7000 Max 10000 km e cambiate i filtri e non avrete nessun probkema.
Per l’olio ho sempre utilizzato il 5w 40 Castrol Magnatec 100%synt.
Per quanto mi riguarda io penso che anche il Ceratec sia un ottimo prodotto e credo che lo proverò ma sempre a metà dose per ogni cambio d’olio.
@Gianluca, hai mai messo la tua auto su un banco prova? Hai mai eseguito un controllo della compressione dei cilindri? Te lo sto chiedendo perché molto spesso si utilizzano dei prodotti ma non si effettuano mai questo genere di test:
Ti consiglio di vederlo proprio per il fatto che utilizzi Castrol. Molti meccanici ad esempio non lo usano perché affermano un’eccessiva evaporazione facendo pensare ad un consumo alto da parte del motore.
Credo che se la tua auto fino ad oggi non ha avuto problemi è solo per il fatto che sostituisci l’olio ogni 7.000/10.000 chilometri, ma sarebbe opportuno vedere se compressione, cavalli e coppie siano ancora in regola con i dati dichiarati da casa madre. Il Mercedes che abbiamo filmato era già in declino a 19.000 chilometri ed il proprietario non se ne era accorto. In fin dei conti bisogna essere una specie di Niki Lauda che con due giri di pista sapeva darti anche la pressione delle gomme.
Ciao Giuliano, per rispondere alla tua domanda è se ho messo la macchina sul banco prova, no non lo ho mai fatto.
Io ho voluto raccontare la mia esperienza personale con gli additivi (sia per pulire il sistema di alimentazione che quelli per l’olio motore) li ho utilizzati con parsimonia (diciamo un po’ per timore e per il costo elevato) ma con costanza ad ogni cambio dell’olio, cambiavo l’olio e i filtri e ci mettevo un po’ del Sintoflon Protector, diciamo che l’auto mi ha dato soddisfazioni ed è sempre partita al primo colpo, insomma con gli additivi io mi sono trovato bene e anche il turbo è originale, mai un intervento meccanico, solo ed esclusivamente tagliandi regolari.
Perdite di potenza non li ho mai avvertiti, ed io ci ho camminato con la macchina.
Aggiungo un ultima cosa, secondo me il cambio dell’olio andrebbe fatto a 5000 Max 7000km e no a 30000km come indicano molte case automobilistiche, a 30mila km l’olio è diventato acqua :)
Grazie e saluti a tutti, Gianluca
@Gianluca, infatti come ti avevo scritto precedentemente, la tua salvezza sono stati i cambi olio frequenti.
Ciao Giuliano,
ho preso il Nanotech Platinum Power.
Devo seguire qualche accorgimento per metterlo in un 2.0 TDI oppure basta versare l’intero flacone dal tappo dell’olio?
Il motore deve essere in temperatura o freddo?
Dopo devo far girare il motore per qualche km?
Grazie Mille.
Andrea
Ps. : Posso scriverti ad una mail privata?
@Andrea, metti due litri di olio, versa tutto l’additivo e poi inserisci l’olio restante. Se hai già cambiatolo l’olio ed è abbastanza nuovo e quindi non lo vuoi cambiare, versa sempre dal tappo delle punterie tutto l’additivo (prima controlla che il livello di olio non sia al massimo altrimenti aggiungendo l’additivo potrebbe salire oltre). Puoi scriverci direttamente dal box che trovi nella home e ti risponderemo attraverso l’indirizzo email che inserirai.
Grazie mille Giuliano.
Ti dirò cosa noterò dopo averlo usato.
Un saluto
Ciao Giuliano,
Ho messo l’additivo Nanotech platinum Power sul 2.0 TDI 140.
Volevo chiederti se serve tempo per sentirne gli effetti e svolga la sua azione sui componenti del motore.Ne ho messo un “goccio” anche sulla moto e li ho sentito immediatamente la differenza. Va su di giri più rapidamentre e sembra abbia più coppia ai bassi regimi.
@Andrea, logicamente dipende sempre da come è messo il motore. Camminando nel tempo si riesce a percepire la differenza anche su motori in forma.
Sarebbe bello eseguire sempre un test sulla compressione prima di eseguire il tagliando. Purtroppo se i cilindri sono bassi difficilmente si riesce a percepirlo guidando. Poi il banco prova rulli fa il resto.
Salve signor Giuliano posseggo una alfa Romeo GTV spider del 2001 2.0 TS 16 valvole, è già risaputo che questi motori hanno un consumo di olio diciamo piuttosto considerevole. La domanda che pongo è è normale che dopo aver rifatto il motore a 1310000 km, continua ad avere un consumo di olio eccessivo secondo le mie impressioni in pratica ogni 1000 km devo aggiungere circa un litro di olio, è normale? Esiste qualche tipo di additivo per risolvere il problema? Grazie
Nello, bisognerebbe capire prima di tutto se il meccanico ha eseguito tutto correttamente, se ha usato un motore rigenerato oppure usato ecc.
Cerchiamo anche di capire che olio stai utilizzando. Come scritto più volte in altri articoli, ci sono dei lubrificanti che tendono ad evaporare emettendo dei fumi che vanno poi a sporcare gli scarichi, eventuali Fap e valvole Egr.
Fatta questa premessa, ti consiglierei di cambiare olio, magari utilizza il Champion https://www.championlubes.com/it_it/Products/product_65609.aspx
Prima di scaricare l’olio vecchio, aggiungi il pulitore Oil System Cleaner e percorri circa 20 chilometri. Una volta in officina fallo scaricare per bene e insieme all’olio nuovo aggiungi il Nano Protech.
Ok Grazie Giuliano.
Infatti la moto ha solo 15.000 Km e L’auto 2.0 TDI ne ha 180.000.
Che debba aggiungerna unaltro flacone di Nanotech Platinum Power sull’auto?
Mi indichi il sito dove trovare tutti i prodotti della blue?
Il sito http://www.additiviblue.it non funziona.
Grazie Mille
Andrea
@Andrea, ne basta uno solo ogni 50.000 chilometri. Il sito non è nostro ma del produttore, forse è sotto manutenzione.
Salve Giuliano,
dopo una settimana di utilizzo dell’auto noto gli effetti positivi del
Nanotech Platinum Power. Motore più silenzioso e fluido.Maggior reattività di risposta all’ acceleratore. Sembra come ringiovanita.
Non è un effetto “placebo” perchè come ti dicevo appena messo non avevo notato nulla per i primi 200/300 Km.
Ottimo prodotto.
Grazie per il consiglio.
Andrea
@Andrea, proprio oggi mi ha chiamato un amico che dopo averlo messo sulla sua auto ha notato quasi subito una maggiore silenziosità.
Ciao Giuliano,
Volevo chiederti un altro consiglio per quanto riguarda gli additivi per Olio. Come ti ho già scritto ho aggiunto all’olio Motore di un 2.0 TDI VW il Nanotech platinum power con ottimi risultati.
Se io volessi risolvere anche il problema del consumo d’olio (un litro in 10.000 KM) , posso aggiungere contemporaneamente un altro adittivo? Se si quale mi consigli?
Grazie
Andrea
@Andrea, per il lubrificante basta solo un additivo, anche perché gli altri sono a base ceramica oppure in teflon e quindi incompatibili. Se continui a camminare con l’auto vedrai che gli effetti del nanotecnologico saranno ancora più evidenti. In alternativa puoi usare un olio con minor formazione di ceneri. Io ti consiglio sempre il Kroon-Oil che rispetto a molti altri lubrificanti blasonati ha realmente diminuito i consumi (forse il lubrificante che hai usato tende ad evaporare).
Buonasera, argomento di sicuro interesse.
Le chiedo un consiglio, sono in procinto di fare il cambio olio sulla mia classe B 200CDI del 2005, circa 160000km. Utilizzo normalmente o mobil1 5-30 o castrol edge 5-40. Ho letto che consiglia il kroon, mi sa dire quale è adatto per il mio motore? Inoltre volevo fare il trattamento con un additivo, quale mi consiglia?
Grazie, Massimiliano
@Massimiliano, come additivi ti consiglio quella della Blue (Oil System Cleaner e Power NanoTech). Per capire che olio usare puoi vederlo dal sito
Buongiorno, sono arrivato su questo blog, molto interessante, facendo una ricerca sul trattamento ceramico perché qualche giorno fa ho visto il prodotto (di cui non ricordo il nome) da un amico che ne magnificava i risultati.
Si tratta di un kit: un flacone si aggiunge all’olio vecchio per effettuare un ciclo di pulizia dei residui e delle morchie; il secondo flacone si aggiunge all’olio nuovo per effettuare il trattamento ceramico.
Il mio amico ha una Fiat Multipla con 500.000km ed ha rilevato notevoli miglioramenti quali recupero di potenza e silenziosità.
Io, invece, ho un fuoristrada diesel common rail 3000cc del 2003 con 130.000 km.
il 20% dei km sono stati percorsi su pista o sabbia, con uso gravoso del motore.
Per migliorare l’efficienza del sistema di iniezione uso regolarmente un additivo professionale che pulisce l’impianto ed aumenta il numero di cetano (effettivamente il motore acquista potenza).
Mi sono quindi chiesto se posso migliorare le prestazioni (progressione e ripresa, non la velocità) anche con un prodotto da aggiungere all’olio lubrificante.
Per quanto riguarda il consumo di olio (sostituito ogni 15.000km in uso regolare, ma con più frequenza durante l’uso gravoso) ho notato che è completamente assente per i primi 10.000km, mentre arriva ad 1kg consumato nei successivi 5.000 fino alla sostituzione.
Grazie per un possibile consiglio.
Saluti
@Giuseppe il ceramico all’inizio aumenta la compressione, il problema è quando la ceramica si stacca e va a finire nelle sedi valvole, sulla girante della turbina e nel FAP (dove è montato).
Grazie, posso concludere allora che il trattamento ceramico non è indicato per una lunga durata di un motore con turbina?
Potrebbe essere utile il Nanotech Platinum Power oppure è meglio lasciarlo così, finchè non peggiora, tenendo normalmente sotto controllo il livello dell’olio?
@Giuseppe il Nano Platinum lo puoi utilizzare ogni 50 mila chilometri. E’ un prodotto studiato sulla base della nanotecnologia.
I suoi risultati li abbiamo mostrati in molti filmati, tipo questo:
che aditivo mi consigli l’auto fa del fumo azzurro è un benzina 1.2 seat ibiza 3 cil-. Grazie
@Sauro, brucia olio la tua auto? Noti un calo del livello tramite la stecca?
Grazie per le informazioni tecniche che Giuliano Cosimetti sta pubblicando in relazione alla Sua comprovata professionalità.
Desidero chiedere, senza sperare nei miracoli, nel caso di una Toyota Avensis 4D4 con la quale mi ha assistito fino adesso con Km. 458000 e che giustamente ha perso un po di compressione, ma che su strada fa ancora un consumo di 16/17 litri per 100 Km, e con olio motore 5w/40w Castrol e cambio ogni Km.18000, che tipo di additivo olio mi consiglia? da alcuni giorni sto notando un po’ di evaporazione dell’olio!!!
Grazie
@Fernando, inizia a non utilizzare più il Castrol. Prova con il Kroon-oil e cambialo ogni 15.000 km. Come additivo ti consiglio il Platinum Power Nanotech. Sono sicurissimo che le prestazione della tua auto miglioreranno moltissimo.
Buonasera, posseggo un Fiat Freemont 140cv con 220.000km, tagliandata ogni 20.000km: in realtà non noto perdite di potenza o altro (mai testata però, su banco), vorrei sapere che prodotto mi consiglia di utilizzare.
Saluti
Marco
@Marco Olio Kroon-Oil e additivi Blue.
Grazie mille, mi sa dire dove posso trovare un rivenditore nella zona di Treviso?
@Marco, non credo che ce ne siano.
Grazie, sentirò allora Lubriroma.
Salve Giuliano, in relazione alla mail dello scorso 15 luglio ho provveduto a fare quanto consigliatomi. Ho sostituito l’olio motore con il Kroon-Oil ed aggiungere l’additivo Blue Platinum Power Nanotech.
Rilevo una ottima risposta sulla compressione e di conseguenza il motore ha un “suono”.
Grazie
@Fernando mi fa piacere ma non avevo dubbi.
Gentile Giuliano,
ho letto tutti i post in merito alle iniziative da intraprendere nei casi di elevato consumo di olio ma non sono riuscito a chiarirmi le idee, dunque ho pensato di chiedere il suo parere sul mio caso specifico:
mi hanno regalato una yaris diesel del 2002 con oltre 250.000 km, la macchina funziona perfettamente e consuma pochissimo carburante ma mangia olio in modo spropositato (1kg di olio /1000 km). Su consiglio del meccanico ho messo filtro olio nuovo e sostituito l’olio motore con hpx 20/50, la situazione è migliorata un po ma non abbastanza (la macchina fuma moltissimo). Il mio problema è che vorrei abbattere l’estrema fumosità del motore per superare la revisione e portare avanti la macchina fino alla rottamazione, così pensavo di aggiungere un additivo all’olio per risolvere questo problema ma non so bene cosa scegliere. Cosa mi consiglia di fare in questa situazione? Se reputa opportuno l’uso di additivo che cosa mi consiglia?
Grazie per l’aiuto, buona giornata
paolo
@Paolo, ti consiglio al prossimo tagliando (tra 10.000 km) di utilizzare olio Kroon-Oil, come additivi usa Oil System Cleaner per pulire internamente il motore e il Platinum Power Nanotech per abbattere gli attriti interni e ridare un po’ di compressione ai cilindri. Molto spesso i consumi di olio sono dovuti solamente dalla tipologia di olio, molti tendono ad evaporare sporcando soprattutto i collettori di scarico.
Ciao Giuliano…
Uso da 10 anni additivi al teflon micronizzato che riducendo gli attriti si ottengono i risultati che ben conosci. Il produttore di questo prodotto ha fatto dei test all’università di Ferrara, rulli e tanti altri in modo pratico con una serie dì tassisti che dichiaravano una percorrenza di 50-60 km in più a pieno nonché altri test effettuati in modo indipendente da parte di alcune riviste del settore
Mi chiedevo perché i test Bosch sono così attendibili da guadagnarsi la tua fiducia
Grazie della risposta
@Mario, semplice…perché la Bosch è il primo produttore di componentistica collegata all’alimentazione (iniettori, pompa carburante, ecc.). A noi test piacciono quando sono filmati e resi pubblici. Si fa presto a proclamarsi i leader del settore senza esserlo. Inoltre i prodotti al Teflon danneggiano Fap e Dpf. Non devi dimenticare che una piccola parte di lubrificante finisce nella camera a scoppio e una volta bruciato passa per lo scarico. Ricorda che occorre anche controllare gli effetti dei prodotti a distanza di tempo.
Ricordi i primi prodotti a base di ceramica? Sembravano tutti ottimi, poi smontando i veicoli trattati con quei prodotti, sono saltati fuori residui di ceramica nelle sedi valvole e nelle palette delle turbine.
Buongiorno, avrei un dubbio semplice: ma visto che al tempo sia i prodotti di teflon e ceramica eran considerati perfetti, per poi scoprire i problemi a distanza di anni, come si fà a sapere se non accadrà la stessa cosa con il nanotech, visto che è un prodotto recente?
Per il krono oil non credo che ci possan esser tanti dubbi sulla validità, dati gli anni e anni di “rodaggio”, ma per quanto riguarda invece il nanotech?
Grazie
Fabio come in tutti i settori le tecnologie sono sempre in costante evoluzione. Al momento i prodotti antiattriti nanotecnologici sono il top sul mercato, tra dieci anni magari parleremo di altro.
Ciao, grazie per la risposta.
Il mio dubbio è però un altro: una volta i trattamenti ceramici erano al top, li avranno sponsorizzati anche bene e poi hanno scoperto di questo problema (idem per il teflon).
Il dubbio è quindi lecito: oggi le nano sono al top, ma c’è modo di dire che questi prodotti nel lungo termine non danneggeranno anch’essi il motore per qualche motivo?
O hanno fatto test più rigorosi e possono garantire che non daranno problemi nel lungo termine?
Grazie
Fabio la scienza applicata alla tecnologia non si fermerà mai. Sinceramente non so dirti se tra 10 anni ci saranno altre innovazioni.
Devo specificare per chiarezza che non l’ho mai usato in una macchina con fap o dpf. Erano macchine un po’ datate e con un bel po’ di km alle spalle che nonostante tutto, oggi sono arrivate a 200.000 e 250.000 km.
Sto per acquistare i prodotti che consigli (nanotecnologia) e vorrei cominciare con quello per additivare il gasolio, dopo lo seguirà l’olio (ho deciso Amsoil) e vedrò con il meccanico che mi hai consigliato se è il caso, dato che è in garanzia, di cambiare l’olio delle marce con rispettivo additivo o no.
Sono uno che le macchine le tengo in genere finché cominciano a morire perciò ti saprò aggiornare nel tempo sui risultati
@Mario, per il carburante esiste, sempre prodotto dalla stessa casa un additivo specifico per auto con DPF e FAP. L’ho fatto provare ad un amico che notava un ritardo nella rigenerazione del DPF sulla sua 500. Sembrerebbe, a suo dire, che l’auto è tornata come nuova abbattendo notevolmente i consumi.
Grazie ci proverò
buonasera,sono il possessore di un voyager crd 2800 del2004 con 166000 km,ho sempre tagliandato l auto ogni 10000 km con mobil 1 sintetico 0-40
e già combiato l’olio del cambio e relativo filtro a 110000 km
visto che vorrei tenere l’auto altri 10 anni mi consiglieresti degli aditivi x l’olio , sia motore che cambio automatico per “ridurre” gli atriti e la rumorosita .
in autostrada il cambio atomatico a 4 marcie fa si che il n° di giri sia sempre altino ,un aditivo potrebbe migliorare quest aspetto ‘
@Andrea, gli additivi che ti consigliamo sono della Blue, l’olio Kroon-Oil. Per il cambio automatico devi fare il lavaggio, svuotarlo completamente e inserire l’olio con l’additivo nanotecnologico.
Io non penso che gli adittivi (tutti ) non danno risultati “miracolosi”. Questi sono solo un palliativo nel sperare di risolvere le varie problematiche di natura meccanica causa usura. Il pensiero comune è provare, costa poco rispetto a una revisione, tanto vale provare non si sa mai ..! Cosa pensate che questi adittivi non possano essere già integrati nelle lattine di olio ? Il mondo degli adittivi hanno sempre affascinato (pozioni magiche da mago) in realtà è una forma di vendita . Il Bardahl esempio è un ottimo olio, vanta di un potente antiattrito (vero) che un motore non grippa senza olio (breve tratto). Tale formula non è la sola componente essenziale, poiché un olio deve essere bilanciato non solo come antiattrito, ma anche e sprattutto di componenti detergenti, disperdenti, antischiuma, bassa evaporazione, ecc. Se questi componenti non vengono ben bilanciati, un lubrificante non svolge tutti i compiti necessari. Tuttavia vi sono degli adittivi migliorativi come esempio il molibdeno che viene usato nei cambi e differenziali senza pensare che possano ricostruire la cementazione persa! L’ unica prova della validità dei lubrificanti si potrebbe svolgere su diverse autovetture uguali e nuove. Si percorre stessi km contemporaneamente in diverse condizioni climatiche ecc. Poi si aprono i motori e si controlla tutti i componenti. ?
Senza dubbio gli additivi non sono pozioni magiche che fanno resuscitare i motori morti. Una cosa che in molti non sanno è che andrebbero usati per prevenire o rallentare il processo di invecchiamento del motore. La loro efficacia si ottiene soprattutto sostituendo l’olio entro i 15.000 chilometri e non a 30.000 come consigliano molte case auto.
Comunque fate sempre molta attenzione alle pubblicità, perché spesso vengono impiegati dei prodotti che non corrispondono con quelli reperibili in negozio.
mi scuso
GRAZIE PER LA RISPOSTA
Egregio Sig.Giuliano Cosimetti,sono possessore di una Peugeot 308 1.6 bluehdi 120cv cambio manuale.Vorrei il massimo per la mia vettura,e fino ad ora mi sono limitato ad utilizzare gasolio esso supreme alternandolo ad un additivo carburante diesel kleen.Ora ho letto dei suoi articoli ed ho visitato il sito vendita prodotti blue e mi si è aperto un altro mondo.Sinceramente ero in procinto di acquistare prodotti della liquimoly,antiattrito,pulitore sistema iniezione,pulitore
motore etc.etc.,ma ora non sono più convinto.Quali
prodotti mi consiglia per ottenere il massimo dalla mia
auto?Antiattrito,additivi carburanti,pulitori etc
etc.Quale olio motore 0w30 mi consiglia?Ho letto di
Amsoil e Kronos.Per il liquido di raffreddamento l’Evans
a base di glicolico è valido,oppure c’è qualcosa di
superiore.La rimappatura centralina la consiglia?Mi basta un motore più fluido con minori consumi senza un eccessivo aumento di cavalli.Io conosco la Biesse Racing di Neive, è valido?Conosce altri?L’auto ha 2 mesi di vita e 6000 km.Mi perdoni per la raffica di domande,ma mi affido a lei per ottenere il massimo dalla mia auto.
P.S.per la pulizia egr cosa mi consiglia?Alcuni preparatori eliminano egr e fap,si ottengono migliori risultati?Grazie anticipatamente per la sua disponibilità.
Cordialità.
Calabrini Aldo William
@Aldo basta vedere come abbiamo eseguito la manutenzione su queste auto:
Puoi richiedere questi prodotti al tuo meccanico, se non li usa puoi metterlo in contatto con noi.
Mi può indicare in quali siti poter acquistare i prodotti che mi consiglierà?Io conosco ricambi network.
Cordialità.
Calabrini Aldo William
Aldo, è il negozio storico da dove è partito tutto.
Ciao Giuliano,in primis desidero ringraziarti per la tempestività con la quale mi hai risposto.Io non ho un meccanico di fiducia a Caltagirone dove vivo,quindi ti chiedo gentilmente di indicarmi qualche meccanico della vostra rete nelle provincie di Catania,Ragusa ed Enna.Momentaneamente risiedo in Piemonte,e mi interessa sapere di qualcuno in gamba provincia Torino e Cuneo.
Cordialità.
William
@Aldo, al momento abbiamo delle officine in Piemonte. In Sicilia nelle località che ci ha indicato non ho nessuno al momento. Stiamo ultimando la copertura su Milano in vista di alcuni incontri che avremo giorni con delle aziende. Comunque a giorni ci sarà una pagina dove potrai inserire i tuoi dati e richiedere di volta in volta l’assistenza attraverso il nostro network.
Dimenticavo Giuliano di dirti che la mia auto usa olio 0w30 total ineo first Low saps.Amsoil o kroon mi sembra che non hanno un prodotto similare,o sbaglio? Mi indicherà stiamo il miglior 0w30 per la mia 308?Grazie mille per la tua disponibilità.
Cordialità.
William
@Aldo vai sul sito inserisci il modello di auto e guarda cosa ti consiglia il produttore.
Ciao Giuliano,ho trovato l’olio kroon 0w30 msp avanza.Quindi è superiore al total ineo first Low saps consigliato da Peugeot?Mi indicheresti le vostre officine in Piemonte?Conserverei la garanzia biennale di casa madre effettuando la manutenzione con i vostri prodotti?Per buona misura mi indicheresti le vostre officine in Sicilia?Ti ringrazio di cuore per la tua disponibilità.
Cordialità.
Calabrini Aldo William
@Aldo, in Sicilia e Piemonte dove di preciso? Stiamo costruendo al rete di assistenza e devo vedere se ho già la copertura. Comunque per mantenere la garanzia basta non suerare la percorrenza chilometrica stabilita dalla casa auto, utilizzare qualunque lubrificante che abbia le specifiche richieste dal costruttore e puoi anche utilizzare ricambi aftermarket di primo impianto (quindi perfettamente identici a quelli scatolati dalla casa auto).
Ciao Giuliano,in Sicilia cerco una vostra officina preferibilmente pv Catania,Ragusa ed Enna,ma sono disposto ad andare anche più lontano pur d’avere un servizio eccellente a prezzi onesti.In Piemonte ho scoperto ************ di Torino con cui ho scambiato 4 chiacchiere ricavandone una buonissima impressione tecnica ed umana.Fra i prodotti blue vi è un attivatore fap valido anche per le Peugeot.La mia che oltre al fap ha anche il filtro scr funzionante con l’additivo ad blue, ha bisogno di questo attivatore fap?Il battericida gasolio posso evitare di acquistarlo se utilizzo il prodotto common rail che svolge le 4 Funzioni? Oltretutto mi ritrovo ancora una tanica di diesel kleen + cetane booster da 3,78 litri che dovrebbe essere utile per avere un buon gasolio.Il gasolio esso supreme me lo consigli?Al primo tagliando mi consigli di mettere anche l’olio kroon per il cambio con relativo additivo della blue?L’olio Kroon 0w30 avanza msp credo debba prenotarlo con netto anticipo perché in nessun shop riesco a trovarlo.Il pulitore impianto alimentazione va immesso il pieno precedente il tagliando visto che lo sporco che elimina potrebbe ostriche il filtro gasolio?Oppure lo sporco viene eliminato sciogliendosi in forma molecolare?Perdonami per la tempesta di domande,ma per la mia auto voglio il meglio.Grazie di cuore per la tua disponibilità e competenza Giuliano.
Cordialità.
Calabrini Aldo William
v
@Aldo ti abbiamo inviato una email.
Ciao Giuliano,ho letto la mail.Riguardo i prodotti da me citati,puoi darmi qualche consiglio?
Cordialità.
Calabrini Aldo William
@Aldo ti consiglio il trattamento come mostrato in questo filmato
Gli additivi sono gli stessi devi solo andare sul sito hhttp://www.kroon-oil.com per vedere l’olio corretto.
Salve a tutti. Possiedo una Mercedes classe e w212 220 Diesel 170hp del 2010 con 230000km. Sto per fare il tagliando e vorrei mettere il mobil 1 esp 5w30 o lo shell helix ultra c3 , quale mi consigli? Che additivo potrei mettere ? Grazie in anticipo
Sono due ottimi lubrificanti. Come additivo il Bluechem.
Salve, ho una vecchia jeep cherokee con motore 2100 Td renault, ha 230.000 km con conseguente abbassamento della compressione e lieve fumosità. Uso olio castrol 5-40. Pensavo ad un additivo per olio, cosa consigliate?
Grazie
Andrea
@Andrea, io cambierei proprio marca di olio. Prova i Kroon-Oil e l’additivo Platinum Power Nanotech.
La marca dici, o la sigla?
@La marca Kroon-Oil e la specifica la puoi trovare sul loro sito .
A Cagliari non c’è nessuno. L distribuzione avviene direttamente ai meccanici tramite un magazzino centralizzato.
@Andrea La marca Kroon-Oil e la specifica la puoi trovare sul loro sito .
A Cagliari non c’è nessuno. L distribuzione avviene direttamente ai meccanici tramite un magazzino centralizzato.
A Cagliari dove trovo i prodotti che mi hai consigliato?
Grazie
Andrea
Ciao Andrea, oltre a citare i nomi dei lubrificanti e additivi che riteniamo validi, non possiamo fare. Il nostro servizio per gli automobilisti privati consiste nel veicolare il proprietario dell’auto presso una struttura da noi selezionata. Qualora questa non dovesse essere presente, puoi metterci in contatto con il ricambista di zona o meccanico di fiducia. Sconsigliamo e non sosteniamo gli interventi “fai da te”.
Ciao Giuliano,grazie per i tuoi preziosi consigli.
A presto.
William
Ciao Giuliano,l’olio lucas 0w30 va bene per la mia 308 1.6 bluehdi 120cv?È superiore al kroon oil avanza msp 0w30?Ti ringrazio per la tua disponibilità.
@Aldo a parte la viscosità dovete imparare a controllare soprattutto le specifiche del lubrificante. Il Lucas purtroppo non ha un’ampia scelta perché la loro produzione è più orientata sui veicoli americani. Io punto sul Kroon-Oil.
Ciao Giuliano,seguirò senz’altro il tuo prezioso consiglio.
Cordialità.
Calabrini Aldo William
Salve questo prodotto va bene per un trattore Same minitaurus 60 syncro
Quale prodotto, quello ceramico?
Buonasera,
Vorrei utilizzare un buon olio e un additivo sia per il motore che per il cambio su di una Fiat Punto GT del 96
Appena rifatto la testata e vorrei preservare il resto prima di smontare tutto visto che ancora va bene
Cosa mi consigliate?
Giuseppe, tra i lubrificanti testati con le auto su banco prova rulli quelli che hanno risposto meglio sono stati il Kroon-Oil e Amsoil che abbiamo anche filmato.
E come additivi ?
Giuseppe quelli della Blue.
E’ possibile conoscere quali sono quelli risultati in classifica meno performanti?
Non Federico. Non compete a noi divulgare tali informazioni.
Ciao Giuliano,potresti dirmi gradazione e specifiche prescritte da Peugeot per il cambio manuale della mia 308 1.6 bluehdi 120 cv del 2015?L’attivatore fap della blue debbo metterlo solo ed esclusivamente sul pieno carburante,oppure anche con meno gasolio?
Cordialità
William
Aldo le specifiche per l’olio del cambio sono API GL-4/5
GM 1940750/1940759
L’attivatore per DPF va messo solo nel carburante anche solo con mezzo serbatoio.
Ciao Giuliano,se non erro la specifica gl 4/5 o gl 4+ è un ibrido tra la gl4 e la gl5.Peugeot non prescrive una specifica netta,o gl4 o gl5?Io so che la gl4/5 o gl4+ è consigliata quando il costruttore prevede la gl4,ma non per la gl5.Mettere un gl4 al posto di un gl5 comporta problemi agli ingranaggi,viceversa sarebbero i sincronizzatori a soffrirne.La specifica che mi hai consigliato è quella del kroon oil sp gear 1051,olio che leggo sviluppato appositamente per Volvo,Opel,Nissan e Renault:è migliore rispetto al gearlube rpc appositamente sviluppato per auto francesi?Posso utilizzare un olio con specifica gl5 per la mia auto?Ti ringrazio per la disponibilità.
Cordialità
William
Aldo, vedendo le schede su altre banche dati non trovo variazioni rispetto a quelle riportate sul sito Kroon-Oil. Penso che lo puoi utilizzare tranquillamente con la specifica GL5. Purtroppo non si trovano molte info a riguardo.
L’attivatore fap posso metterlo sia quando sono in riserva prima di fare mezzo pieno,sia immettendolo nel serbatoio già pieno a metà?
Cordialità
William
Aldo in riserva non conviene. Mettilo dopo che hai fatto rifornimento.
Ciao Giuliano,desidero sapere Peugeot cosa prescrive:gl4 oppure gl5?Non voglio mettere un gl5 a priori,perchè se non prescritto comporta problemi agli ingranaggi.
Cordialità
William
Aldo non ho la scheda tecnica del veicolo in questione. Ho solo l’elenco ricambi.
Ciao Giuliano,ti ho disturbato proprio perché neanche in concessionaria mi han saputo dare info dettagliate.Grazie per la tua disponibilità.
Cordialità
William
Ciao Giuliano,un ultima domanda:la kroon oil propone per la mia 308 l’rpc 75w80 gl4+ specifico per auto francesi,e sp gear 1051 gl4/5 specificatamente sviluppato per Nissan,Renault,Volvo ed Opel tra le altre marche Gmail 1940750/1940759.Nella mia ignoranza mi sembra che sp gear 1051 abbia caratteristiche migliori,tu dei 2 quale mi consigli?Grazie Giuliano,buon week end.
Cordialità
William
Aldo va bene anche sp gear 1051
Ciao Giuliano,volevo solo sapere se anche tu reputi sp gear 1051 superiore al l’rpc 75w80.
Cordialità
William
Aldo non ho mai fatto o assistito a test comparativi.
Ciao Giuliano,chiedevo un tuo parere valutando le 2 schede tecniche in questione.
Cordialità
William
Aldo secondo me nessuna delle due si distingue per caratteristiche tecniche dall’altra.
Ok Giuliano,ti ringrazio.
Cordialità
William
Buonasera.Ho una q5 2000tdi con 60000 km appena tagliandata…quindi sostituiti tutti l’olio e filtri.Volevo sapere se potevo mettere i vostri additivi al motore e cambio automatico visto che ha pochi km.Sono di Roma
Armando, mandaci la richiesta compilando i campi nel box all’interno della pagina http://www.autofficinasicura.com/assistenzagratuita/
Per il cambio automatico e motore gli additivi vengono utilizzati in fase di lavaggio e sostituzione olio.
Ciao a tutti. Ho una Land Rover Discovery II (2.5 TDI 5 cilindri) e a freddo parte a 3/4 cilindri. Dopo pochi secondi (circa una trentina) il motore gira perfettamente. Mi hanno diagnosticato una possibile fessurazione della testa che fa perdere pressione al carburante durante la lunga sosta. Devo dire che non ho perdita di liquido di raffreddamento o di liquido nell’olio. I tubi del raffreddamento non si gonfiano e non ho altri sintomi strani. Io pensavo a qualche iniettore….. Se fosse un problema di testa, ho letto dell’additivo nanotecnologico della Blu (riparatestate): cosa mi potete dire? Grazie, Andrea.
Andrea bastano poche gocce nel cilindro. Con il tempo peggiora. Prova con il ripara testate della Blue. Ho visto con i miei occhi i test su delle auto, che a distanza di tre anni ancora camminano.
Grazie: proverò. La cosa che mi lascia perplesso è che dicono vada bene per un tre/quattro cilindri e gino a max 2000cc di cilindrata. Non ho capito se si riferiscono ad un flacone o al prodotto in se stesso. Mi informerò con loro. Ancora grazie. Andrea.
Ciao Giuliano.
Ho letto tutta la trafila di commenti sperando di trovare qualche argomento in linea col mio,ma nulla.
Io possiedo un’Alfa gtv 916 2.0 t.s. euro 3.
Comprata usata con circa 100 mila km.
Non conosco la sua storia precedente ma,fattosta’ che un turno in pista a Monza, è stato l’inizio di un calvario, (premetto che sono un Alfista,ho già avuto auto simili e di turni in pista ne ho fatti parecchi).
Quando la comprai,le misi subito un castrol edge 10w60 (costosissimo),li per lì la vettura non ha dato ne problemi,ne rumori.
Dopo quei 25 minuti movimentati (l’olio era fresco di sostituzione)
Sono uscito con le punterie che piangevano…
Cambiato le punterie,credendo di aver risolto,mi sono accorto che è rimasto un sinistro tucchettio multiplo a bassi regimi non sotto sforzo ma in rilascio o ad andatura costante.. ergo,bronzine..
Prima di cambiarle,una ha pensato bene di sbriciolarsi,quando ho sostituito le bronzine,ho notato che la rete del pompante era stata intasata per almeno la metà da un cordoncino di pasta nera (il sigillante) che deve aver compromesso la portata dell’olio in pescaggio.
Rimuovo il tutto,mi assicuro che l’albero non fosse danneggiato e cambio le bronzine e metto un blasonato mobil 1 5w50.
Dopo circa 130 km,al primo viaggio in superstrada,mentre stavo tirando una 3^ marcia,inizia il tristissimo tri tri tri tri e la macchina perde potenza.. avevo macinato un’altra bronzina. ..
Non volendo fermarmi e ripetere il calvario con il carroattrezzi,vado a casa pianino pianino.. niente,a 15 metri dal mio parcheggio,cede un cappellotto e mi sfonda il monoblocco. ..
Ho cambiato il motore,ne ho montato uno rigenerato 40 mila km fa,l’ho messo in moto domenica,ho messo momentaneamente un economico tamoil 10w40 per usarlo come riaciacquo dopo il periodo di fermo prolungato del motore nuovo.. a freddo tutto ok,ma dopo pochi km,inizia,se pur lieve il ticchettio di bronzine.
Volevo chiedere se esistesse in commercio un olio in grado da creare un film tale da far sparire quel maledetto tintinnio di deriva che proviene all’albero motore.
Chiedo cortesemente quale gradazione mi consiglia ed eventualmente se devo additivarlo.
Grazie
Davide, solitamente quando si acquista un motore usato è indispensabile utilizzare un additivo per la pulizia interna. Come olio, una volta svuotato per bene il motore, utilizzerei Amsoil (olio proveniente dagli USA, studiato appositamente per i reparti corse).
Come additivo invece opterei per il Power Platinum Nanotech della Blue.
Ciao Giuliano, ho notato nei video della Prime per l’utilizzo dei prodotti Blue, per le moto Kawasaki 1000 e Honda CB, viene utilizzato il Power Platinum Nanotech e non il prodotto apposito per le moto ADDITIVO NANOTECNOLOGICO PER OLIO MOTORE MOTO / SCOOTER BLUE – B7008.
Te lo chiedo, perchè vorrei fare il trattamento alla mia Suzuki V-Strom 650 DL del 2012 e non so quale utilizzare, grazie
Federico, conviene che chiami direttamente la PRIME.
buongiorno Giuliano AUTOFFICINASICURA !! sono un petrolchimico e non ho mai sentito una serie di cavolate così grandi :” è stato provato che la ceramica si tacca e finisce nelle sedi valvole e in turbina allora ci devi dire Provato da chi Come lo hanno provato e Quando. queste degli additivi sono molecole (aggregazione di atomi ) perciò è IMPOSSIBILE che creino problemi a turbo e valvole anche perchè si LEGANO chimicamente a olio e/o metalli e sto parlando di qualsiasi additivo che può essere +/- buono in base alla condizioni del vs motore .
DIFFIDATE GRANDEMENTE gente di questo meccanico medievale che dispensa consigli senza sapere di cosa parla . e per finire : se le case non adottano tali prodotti è anche per funzione commerciale e per legare sempre il cliente ad officina autorizzata con tagliandi un po salati
E tu Giuliano studia e non parlare per sentito dire. lo so che sei in buona fede ma basta divulgare cazzate !!!
Francorosso, tu che commenti senza presentarti e con un vago indirizzo email (avrei preferito nome e cognome con il nominativo di un’azienda chimica). A Borgo San Michele c’è un laboratorio dove vengono prodotti e utilizzati vari additivi per motori e dopo determinate percorrenze vengono smontati per costatarne lo stato. E’ li che abbiamo visto cosa creano i prodotti in ceramica. Sono superati da anni, ormai si parla solo di nanotecnologia (che faresti meglio a studiare).
Il prodotti ceramici creano una pellicola che si deposita sulle superfici metalliche, non si aggregano con le molecole dell’olio. Per questo motivo a lungo andare si distaccano.
Seconda cosa, le case automobilistiche adottano e vendono alla propria rete autorizzata prodotti chimici di vario genere, lo fanno da una vita. Molti additivi sono brandizzati con il logo della casa auto (tipo Vw) altri mantengono il marchio di chi li produce.
Stessa cosa fanno i network di officine gestiti da gruppi di ricambisti o distributori di ricambi.
Quindi al momento sei tu l’entità “farlocca” che parla per sentito dire. Secondo me non hai mai visto un motore smontato in vita tua.
PS: Quando lasci un commento su questo blog cerca di mantenere dei toni educati, qui sei ospite a casa mia….signor petrolchimico.
Nome Franco Cognome Rosso anno 1964 laureato a Pisa ingegneria chimica e master in tribologia. Lavoro gruppo Fiat divisione lubrificanti ( ora Petronas se preferisci). Diabolicocoupe è una vettura di un cartone animato di Hanna e Barbera Wacky Races per essere precisi nulla a che vedere con musica o altro. Adesso toccherebbe a te dire chi sei e quale laboratorio è il menzionato perchè esposto così suona come una favola tipo : “un giorno in un bosco lontano in quel di Borgo San Michele c’era un laboratorio che faceva cose tanto buone che tutti venivano a comprarle ” Dai non ti arrabbiare ! Probabilmente hai qlc problema con l’Italiano e la sintassi perchè hai travisato il mio pensiero : io ho detto che gli additivi si legano a olio E/O metalli e non ho mai detto che i ceramici sono i migliori .
Da come ne parli sembra che nel motore ti mettano delle piastrelle (ceramica appunto) tengo a ribadire che ogni trattamento dopo un po’ perde efficienza e degrada ma non crea i problemi da Te descritti a meno che Tu piastrelli il motore caso in cui se ti si stacca una piastrella qualche problema potresti anche averLo !!! Non ho denigrato quello che sembra essere un tuo prodotto e non ho magnificato gli additivi ceramici . Sono a questo punto curioso di sapere la tua versione di come funzionano le nanotecnologie da te blasonate . In attesa di esaudiente e gradita risposta porgo distinti saluti Franco Rosso
Franco, sono stato in Petronas insieme alla Dayco tre anni fa (se vuoi ti scrivo in privato i nomi dei miei interlocutori). In quel periodo avevamo filmato dei test in laboratorio confrontando i risultati ottenuti con vari additivi. Ero con Dayco casualmente, stavano presentando un portale per la ricerca dei kit di distribuzione che doveva essere utilizzato dalla rete di officine del gruppo Petronas.
Dopo mezz’ora sono stati loro stessi a riconoscermi e dissero chiaramente che nei test filmati avevamo mostrato cose che non dovevano essere divulgate. Affermando che purtroppo il mercato era quello che era (si riferivano alla filiera dei ricambisti e meccanici) e quindi dovevano “accontentare” tutti con dei prodotti standard.
Inoltre, avevamo filmato anche altri test sugli additivi per carburante, e guarda caso la stessa casa per la quale lavori mi fece recapitare (insieme ad altre ditte produttrici) delle lettere tramite legale, affermando che i test che avevo eseguito, sul grado di lubrificazione degli additivi non dovevano coinvolgere la loro azienda, in quanto loro stessi non avevano mai dichiarato da nessuna parte quale fosse il grado di lubrificazione dell’additivo prodotto e commercializzato. Chiesi a tutte in forma scritta se potevamo ripetere il test a nostre spese presso i loro laboratori…non hanno accettato.
La ditta che produce gli additivi a Borgo San Michele si Chiama Prime Technology, collegata al gruppo Tekneco Consulting.
Alcuni lubrificanti motore sono stati testati a pagamento presso un laboratorio specializzato di Pomezia (RM). Vogliamo invece parlare di come vengono prodotti i lubrificanti in Italia? Vogliamo parlare del motivo che spinge molte case estere a commissionare la produzione dei loro lubrificanti in Italia?
Altra cosa importantissima, non siamo venditori di additivi, ho messo sotto contratto diverse delle officine/clienti della Prime perché sono in grado di eseguire correttamente la pulizia dei cambi automatici. Siamo fornitori di servizi e non venditori di ricambi.
La Prime Technology è l’unica azienda che ci ha reso partecipi ai test dei loro prodotti, prima di essere messi in commercio.
Collaboriamo con altri distributori nazionali che logicamente utilizzano altri prodotti, perché il nostro lavoro consiste solo nel canalizzare i clienti presso le officine affiliate e certificare i preventivi (codici, listini, ore di manodopera e condizioni commerciali pattuite per i nostri utenti).
Ultima cosa, i prodotti a base tecnologica li abbiamo utilizzati su ogni genere di motore, utilizzando anche un banco prova rulli e un banco revisione turbine. Quando lo farà la Petronas fammi un fischio che sono curioso di vedere cosa viene fuori (sempre se lo faranno). Nel frattempo abbiamo dei filmati molto interessanti pubblicati all’interno dei nostri articoli, preferiamo mostrare in diretta i risultati di un prodotto, senza nasconderci dietro un marchio aziendale (non pendiamo soldi da nessuno ci piace solo stuzzicare la curiosità degli automobilisti).
Ultima cosa se devi commentare in maniera tecnica, fallo con una email personale (tanto non la pubblichiamo) e cerca sempre di essere educato (caratteristica che ti manca).
Gent.mo Giuliano,
dopo aver letto un pò di commenti a riguardo (complimenti prima di tutto per la tua preparazione), seguirei il tuo consiglio e aggiungere il platinum power nanotech alla mia golf 1.6 tdi del 2010. Ho appena fatto il tagliando (con Castrol Edge purtroppo, mentre ho sempre usato Mobil esp formula 5-30).
Volevo sapere se questo additivo può interferire col tunap 984 messo al momento del tagliando.
Ti ringrazio anticipatamente della risposta.
P.s. l’auto ha 130.000 km
Nicola, la cosa migliore è utilizzarlo al prossimo tagliando. Consiglio inoltre di riutilizzare il Mobil e non Castrol.
Benissimo grazie..al prossimo tagliando quindi additivo e mobil. Per il Kroon oil quelli della vw hanno detto che devo mettere quello consigliato dalla casa. Cmq spero di poter ‘alleviare’il battito. .vero problema del 1.6 tdi vw.
Buon lavoro!
Nicola la casa può solo obbligare l’automobilista ad utilizzare un olio con le specifiche richieste da loro, non la marca che in quel caso può essere solo consigliata. Fate attenzione a non cadere in questi piccoli tranelli.
Lo so bene purtroppo. .ma loro nn accettano prodotti portatidal cliente!
Nessuno ti obbliga nemmeno ad andare per forza presso le officine della rete autorizzata.
lo so bene..il problema è che l’auto ha sempre avuto problemi di software con aggiornamenti della casa continui per risolvere rumorosità e battito e solo loro hanno risolto problemi che comuni officine nn sono state in grado di risolvere.
Nicola le case auto non producono ricambi di meccanica tanto meno lubrificanti. Il fatto che una casa automobilistica ti consigli Castrol invece Selenia o Elf dipende solo dagli accordi commerciali che instaurano anno per anno. Da ex ispettore del noleggio, mi è capitato invece di portare delle auto in concessionaria per vederle riparate in seguito presso delle officine indipendenti di zona.
Al prossimo tagliando porterò l’olio Kroon e insisterò perché usino quello,ovviamente olio con le stesse caratteristiche di quello usato d loro.
In generale io ero contrario all’uso degli additivi ma col tempo ho dovuto cambiare idea (ho usato spesso prodotti tunap protettivo e pulitore iniettori) perchè mi sono reso conto, sarà per la qualità scadente del carburante, sarà che il motore della mia auto non è “nato bene”, che sono indispensabili per un corretto funzionamento del motore.
E’ giusto che le persone come te condividano con gli altri le proprie competenze. Ti ringrazio per i suggerimenti.
Ciao,mi chiamo fabio,sono tentato nel provare il nanotech sulla mia auto,sapete in zona cagliari dove posso trovarlo?
Fabio non lo so di preciso ma c’è sicuramete un ricambista che li ha. Guarda sul sito ufficiale del produttore degli additivi.
Ho provato ma non riesco a trovarlo
Fabio vai su Google e scrivi Additivi Blue
buongiorno
chiedo una cosa..
ma il platininum power nanot. crea una pellicola solida e permanente antiusura oppure il prodotto se ne va via ad ogni cambio olio?
grazie
paolo
Paolo io lo riutilizzo dopo 50.000 Km.
Scusa Giuliano, che significa “lo riutilizzo dopo 50.000 km, immagino che anche dopo 50000 km, anche avendo cambiato 2 o 3 volte l’olio, l’effetto è sempre ben presente, ho detto bene?
Altrimenti perfeziona la mia risposta, grazie e saluti
Federico, si entro quel chilometraggio anche se sostituisci l’olio, le nanoparticelle continuano garantire la tenuta sulle parti metalliche.
un altra cosa…
dal momento che si usa il prodotto platinum Power n.
il lavaggio del motore(circuito olio) ogni quanti km consiglia di effettuarli?
inoltre è possibile sapere qual è il componente base del prodotto platinum?(fullerene?boro nitruro?cloroparaffine?…)
grazie
Paolo puoi andare sul sito ufficiale AdditiviBlue e in caso chiedere direttamente al produttore.
Buona sera a tutti e buon a sera a Giuliiano.
Io dei petrolchimici ho sempre diffidato. Ho sempre visto la ricostruzione a mezzo di apporto di materiale per fusio e degli assi dell elica delle navi militari ( un cordone di saldatura ad hoc) successivamente rettificati per riportarli entro le tolleranze. Ho sempre visto il Belzona ricostruire persino alcuni denti di grandi riduttori navali. Non ho mai visto niente aderire magneticamente, o chimicamente, alla grafite sferoidale co tenuta nella ghisa delle camicie dei cilindri.
Detto questo sostengo che tutti i troiai prodotti dai petrolchimici, poiché protetti dal segreto industriale,vengono tenuti segreti non pubblicati e per cio non verificabili. Questo blog infatti parla quantomeno di dati acquisiti per esperienza sul campo. Altrimenti non saremmo qui,bensi saremmo tutti sul sito di Petronas a farci vendere prodotti come da Wanna Marchi.
Io ho lavorato in marina militare come notorietà e, poiche la vita di un motore navale si aggira mediamente i torno ai 30, so o rimasto un po’ all’antica.
Ho comprato nel 2006 una punto 1.3mjt. la casa distruttrice raccomandava olio selenia ogni 30.000km. wow! mi son detto. Mi son fidato fino a che non ho dovuto cambiare il pistoncino del tendicatena a 100.000 perché inchiodato dalle morchie dell olio ( total 5w40 preso alla Coop): 200km al giorno, 5000 al mese costringono il pendolare a limitare le spese.
Ho tagliato l intervallo a 10.000km: in macchina una i motori erano dotati di depuratori, chiarificatori, sistemi di filtraggio dell olio, glacier per limitare l accumulo di morchie e fuliggine nell’olio.
Perciò e facendomi alla mia esperienza, sno stát molto titubante nell acquistare additivi strani. Preferisco comprare un oliocon specifiche compatibili con quelle prescritte. Pulire Il circuito di lubrificazione ( oggi a 270.000km l’ho fatto 2volte) aggiungendo del kerosene all olio prima della sostituzione e lasciando girare il motore scarico e al minimo per 2h prima di sostituire olio e filtro.
Non ho mai controllato le compressioni ( sulla Volvo 240d lo feci) perché è un costo aggiuntivo che per ora reputo superfluo: non accuso alcun consumo di olio. Tuttavia Preferisco prevedere e anticipare le manutenzioni piuttosto che provare additivi o troiai da petrolchimico vari.
Si, insomma, se sono a 250.000km son asp3tto che la pompa dell acqua si rompa, le tenute o l asse della pompa di AP escano fuori tolleranza, o i feroci dei freni arrivino a scavare nel disco. Mi organizzo spesa e fermo macchina e prevengo. Guido entro i 120km/h e no. Faccio le partenze dal semaforo come se fossi i. Pista. Limito i regimi transitori, le variazioni i di poté za e accelero dolcemente: gli attriti aumentano col quadrato della velocità del pistone all i terno della camicia e nei cuscinetti D banco e Biella.
Certo mi rima e da co crollare gli iniettori e le compressioni, mentre decido se cominciare a godere dei vantaggi del C60, teflon o altro nell olio.
Il smartphone lo odio. Errata corrige
-30anni la vita media di in motore navale.
-Ho lavorato come motorista
-la casa costruttrice?
– i ferodi anziché i feroci
– gli attriti…. all’interno della camicia
– mi rimane da controllare iniettori, compressioni, alternatore
PS a 270.000km non faccio fumo non ho spie o codici allarme egr. Aggiungo 300ml di kerosene ogni 3pieni e prima di un viaggio da 800km
Claudio, anche io non avevo mai creduto all’efficacia degli additivi per olio. Alla fine sono rimasto molto colpito dai nanotecnologici, soprattutto con quelli delle aziende che ci hanno permesso di testarli in officina. Gli altri si riducono a della pubblicità cartacea parcheggiata nei negozi di ricambi.
Infatti avevo fatto richiesta perché è approfondimenti sulla molecola di 60 atomi di carbonio da cui il bardhal c60. È già dal ’97 che venne fuori questo prodotto nanotecnologico. Poi ho lasciato perdere perché non riuscire a trovare un utilizzatore che parlasse su dati oggettivi. E in termini appropriati.
Ora leggendo dei progressi delle nanotecnologie e leggendo di chi li ha testati certo tutto diventa più chiaro. Prodotti che si fondono molecolarmente tra fasce, mantello e camicia di certi alchimisti mi ricordano i cartoni animati giapponesi.
Proverò con uno dei prodotti della blue da te consigliato. Un po’ tardivo: per ottenere il massimo da questi prodotti bisognerebbe usarli sin da motore nuovo di pacca. Ad ogni modo lo proverò presto nonostante i 270mila km della mia punto mjt.
Ti dirò le mie impressioni rendendole quanto più oggettive possibile, comprese le compressioni. Se mi mandi un memo di parametri oggettivi da controllare li metteremo in tavola durante questo blog. ?
Claudio, invece li abbiamo testati la prima volta su motori chilometrati. Tieni presente che abbiamo sempre eseguito il lavaggio del motore con apposito additivo. Dovresti misurare la compressione dei cilindri prima del trattamento e poi subito dopo. Se hai la possibilità di portarla sul banco prova rulli è meglio, così puoi misurare prima e dopo anche la potenza cavalli e le coppie.
salve…. Mitsubishi pajero 2400 benzina 260.000 km..1kg di olio ogni 800km come mi regolo con gli additivi? rimediano o peggiorano? Non ho ancora capito dopo 3 anni , quanto olio dovrebbe consumare normalmente
Grazie..
Claudio gli additivi non fanno miracoli. Devi prima di tutto vedere in officina se non ci siano perdite da qualche paraolio.
Qualora il consumo non dipendesse da una perdita, occorre valutare la tipologia di olio che stai utilizzando (ce ne sono diversi con un punto di evaporazione troppo basso). L’additivo specialmente quello nanotecnologico tende a diminuire gli attriti interni e di conseguenza le temperature. Associati a dei lubrificanti di qualità riescono a ridurre di molto i consumi.
Vorrei sapere un opinione sul Renox rx10 su come lavora se è controindicato e da cosa è composto.
Io lo ho usato in una punto 2012 natural power ed ho notato che effettivamente l’auto ha più autonomia ed è più scattante,mentre di contro ho notato che nei mesi estivi con le elevate temperature la leggerezza del 5w40 venga accentuata da questo additivo rendendolo obsoleto.
Danilo non l’abbiamo mai visto testare, nemmeno dal produttore.
salve, mi chiamo mauro scrivo da milano. le auto le tengo per tanto tempo e con tanta passione dato che sono un’amante della meccanica in particolare cinghie distribuzioni, testate, freni ecc, che eseguo da me stesso forse meglio di molti auto riparatori . ho posseduto una fiat punto td70 1.700.cc del 98 fino ad agosto 2016 per poi demolirla a seguito di un’incidente, l’ho sempre trattata con il ceramik power liquid 2 volte e olio da super mercato ed e durata quasi 300000 fatti a milano extra urbano che tratti ti auto stradali da milano fino in croazia il piu delle volte alimentata a olio di colza e a 160kmh.mai un consumo anomalo di olio, e circa un’anno e mezzo fa mia moglie a sfondato la coppa dell’olio venendo a casa con la spia olio rossa accesa circa 20km. io gia con le mani nei capelli ho smontato la coppa per verificare le bronzine se erano fuse per eventualmente sostituire l’auto e con mia sorpresa erano perfette e non c’erano sono pezzi di ceramica in giro come dici. sostituite le bronzine ugualmente con nuove e la coppa olio nuova il motore era ancora un gioiellino ed in seguito ho voluto anche revisionare la turbina smontandola personalmente per poi portarla ad equilibrarla l’ho rimontata come era dato che alberino e bronzine erano come nuove. quindi anche sull’auto nuova ho ripetuto lo stesso trattamento per me’ il migliore anche dopo aver provato il sinflon che dura da natale a santo stefano. la teoria e teoria la pratica e pratica, se vuoi ti faccio vedere le photo delle bronzine 260000km.nel motore non fa nessuna crosta o patina sono tutte balle
Mauro i motori della Punto marciano senza fondere anche al minimo di olio. Se questo genere di manutenzione la fai su un motore Renault butti la macchina prima dei 100.0000 chilometri. Per quanto riguarda i residui ceramici, non parlo di “pezzetti” ma di minuscoli frammenti che finiscono nei cuscinetti delle turbine. Parliamoci chiaro, i prodotti ceramici sono superati dalla nanotecnologia utilizzata ovunque (cambia automatici, scatole guida ecc.) e di prove in officina ne abbiamo fatte, non siamo i classici “complottisti” che scrivono riportando le frasi di rito copiate dalle etichette.
Per capire come sta un motore occorre provare compressione cilindri e test sul banco prova rulli per verificare le coppie e cavalli sprigionati.
PS: Ho lavorato come motorista in officina per 10 anni, quando nel 1993 i prodotti ceramici fecero la loro comparsa con la pubblicità di Ragazzoni. Li abbiamo usati e oggi li consiglierei solo su auto d’epoca.
Buongiorno, vorrei provare un adittivo per il cambio di una golf 5 tdi ho degli impuntamenti nell’inserimento delle marce c’è qualcosa che potrebbe consigliarmi?
ALberto, cambia olio e utilizza dei prodotti nanotecnologici di ultima generazione. In commercio ce ne sono alcuni interessanti.
Buongiorno Giuliano. Possiedo Una Fiat Multipla Natural Power anno 2008 12 mila chilometri, va discretamente.
Motore UN PO rumoroso specie Sulle Valvole. Uso olio w5 / 40 Multipower della petronas.Che olio mi Consiglia Prossimamente? Quale additivo per migliorare Durata e prestazioni? Grazie.
Luigi ci sono in commercio diversi additivi nanotecnologici. Come olio ultimamente abbiamo testato il Champion prodotto dall’azienda Belga Wolf.
L’olio l’ho cambiato e un miglioramento c’è stato ora vorrei provare con l adittivo se riesco ad avere un’ulteriore miglioramento. Che adittivo condiglieresti?
Alberto, a base nanotecnologica.
Buongiorno Giuliano. Grazie per la risposta. Volevo correggere il chilometraggio della mia Multipla Era 120000km.
Potrei avere una precisazione sugli additivi nanotecnologici per la mia Natural Power? Magari anche per limitare il surriscaldamento d’estate?
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti. Luigi.
Luigi gli additivi per lubrificanti più in voga sono quelli nanotecnologici. Ormai sul web trovate molte aziende che li producono. Vanno aggiunti con l’olio nuovo ma non avendo colaborato nell’ultimo anno con nessun produttore sinceramente non ti saprei dire chi è il migliore e quanto possa durare l’effetto di un additivo.
Grazie per la gentilezza e disponibilità. Proverò a vedere cosa trovo sul web. Buona giornata.
Buongiorno sig.Giuliano ho deciso per l additivo della blue . l’olio motore ha 4000 km e volevo aggiungerlo per prova. In caso di buon risultato prossimamente farei il lavaggio e relativo olio nuovo con additivo. È corretto oppure è meglio che aspetto fino al prossimo cambio olio? Avevo la curiosità di provarlo senza aspettare 5 mesi.cosa mi consiglia? Non rovino niente?
Grazie per la risposta. Cordiali saluti
Luigi a questo punto attendi il prossimo tagliando quando pulirai anche il motore.
Ok. Grazie per il consiglio. Buona giornata. Cordiali saluti. Luigi
Ciao giuliano ho provveduto ad acquistare un adittivo nanotecnologico blue per servosterzo e cambio manuale…ottimo risultato sembra quasi che abbia qualche cavallo in più, lo consiglio a tutti anche a chi non ha problemi si ripaga. Grazie del consiglio
Buona sera,sono possessore di Toyota aurys hibryd del 2014 e di una moto honda nc700x con cambio meccanico.La mia domanda è la seguente,essendo sulla Toyota il cambio a pulegge ,l additivo da lei consigliato nanotecnologico ,può essere usato ?Perché non vedo circuiti idraulici per il cambio.Sicuramente l aggiunta all olio motore porterà miglioramenti anche se il motore ha solo 50000km e uso l olio 0w20 prescritto dalla casa.Per la moto invece ,avendo un pessimo cambio ,vorrei usare lo stesso additivo ,ma ho la frizione a bagno d olio e temo slittamenti ,l olio consigliato da honda è castrol 10w30 .La ringrazio fin d ora per la sua attenzione.
Luca dovresti inviare una email direttamente a chi produce questi additivi, noi li abbiamo testati solo sulle auto.
Buongiorno sig. Giuliano. E’ venuto il momento di cambiare olio motore. Guardando il sito della Champion ed inserendo i dati della multipla 1600 16v naturalpower anno 2008 mi viene indicato un olio semisintetico (sono tre opzioni)mentre quello che uso della Petronas 5w40 multipower è sintetico. Quale olio mi consiglia? Posso usare il semisintetico? E’ comunque migliore di Petronas?
Grazie per la risposta. Cordiali saluti.
Luigi Marconato
Luigi puoi usare anche un semisintetico, l’importante è che le specifiche siano corrette.
Buongiorno. Ma a livello di qualità secondo lei è migliore di petronas.
Grazie.
Luigi Marconato,
Non posso garantire perché non sto nel ciclo di riproduzione delle aziende.
Buongiorno. Lei quale olio userebbe in base alla sua esperienza? Petronas, Champion o Kroon-oil.
Grazie ancora.
Luigi
Champion o Kroon-oil. Nella mia auto nell’ultimo tagliando ho usato Champion.
Buonasera, ho acquistato da poco una Grande Punto 1.4 T jet, un turbo benzina (la versione 120 Cv), con 110 mila Km all’attivo. Mi sembra consumi un po’ di olio.
Premesso che su tutti i veicoli alimentati a benzina che ho posseduto ho sempre utilizzato olio Bardahl XTC-60 (quello col fullerene per intenderci) e mi sono sempre trovato molto soddisfatto, mi consiglia alternative/trattamenti migliori sia come lubrificante che come possibile metodo per limitare il consumo d’olio?
Se si, è possibile l’acquisto online?
Grazie anticipatamente.
Alex, nell’ultimo anno abbiamo testato con successo il Champion (lubrificante). Come aditivi tra pochissimo partiremo con un e-commerce dove troverai una nuova linea di prodotti antiattrito per motori.
Grazie per la risposta. Farò anch’io questa prova. Poi le saprò dire come mi sono trovato.
Cordialmente.
Luigi
Signor giuliano, buonasera.
L’additivo nano tecnologico prescritto, garantirebbe anche una protezione in partenza a freddo a basse temperature sulla mia C3 1.2 turbo?
Ciao, l’additivo garantisce una maggior scorrevolezza tra le parti meccaniche ma non esclude il fatto che un motore vada sempre fatto riscaldare per evitare che si possano danneggiare parti come l’albero motore ad esempio.
Salve cosa mi dice in merito a questo additivo bardhal antiattrito e antiusura fullerene?
Mai provato e soprattutto non l’ho mai visto testare nemmeno dal produttore.
Sono d’accordo con quanto scritto nell’articolo. Io consiglierei qualcosa di nanotecnologico come gli additivi della ********.
Salve,qualche anno fa,ho avuto problemi di ebolizione motore con eccessivo fumo bianco nella mia lancia k 2.4 td ,ho cambiato il liquido di raffreddamento ,problema risolto ,miracolo??? Non so,oggi si è presentato lo stesso problema,chiedo un consiglio,aiuto, cosa fare?visto che come quella volta, anche oggi i “meccanici” mi hanno detto che il motore è andato,grazie! Anticipatamente ,Aldo.
L’auto non cammina oppure sale la temperatura oltre i 90 gradi?
Sig. Giuliano ho acquistato un anno fa una panda 1200 nuova a benzina, fin dai primissimi chilometri ho ascoltato e sento tutt’ora a 13000 km un rumore come di Banco lente (come il rumore di un bullone sbattuto in un barattolo) quando il motore in leggera accelerazione supera i 2500 giri fino ai 3500 e poi smette di nuovo. Siccome è in garanzia l’ho portata a varie officine autorizzate ma tutti temporeggiano dicendo che non è cosa grave. Ho già sostituito il primo olio ed è uscito pulito e senza detriti di usura. Un’officina autorizzata mi ha proposto di smontarlo e misurarlo ma io non sono d’accordo, va bene non consuma olio ed ha una pressione dell’olio misurata a caldo di kg2,5 al minimo e 5kg a3000 giri. Cosa potrei aggiungere all’olio per diminuire il rumore al passaggio fra 2500 e 3000 giri?
Grazie Paolo
Per come ha descritto il rumore non penso che basti un additivo per eliminarlo. E’ davvero così evidente?
se potessi avere una vostra e-mail vi invierei in allegato la registrazione sonora del rumore
Paolo ti abbiamo inviato una email. Rispondici allegando i file.
Buon giorno giuliano, sono rocco, scrivo dalla provincia di lecce. In data 19 ottobre 2018 alla mia lancia ypsilon 1.2 benzina 2016 ho sostituito:
-olio motore mettendo ***********
-************, preceduti da lubrificante **** per pulire canalizzazioni
-olio cambio manuale della ******
-olio ***** contro attrito per cambi manuali.
Risultato: dopo pochi minuti spesi in strada a testare i consumi il cdb:
da 15 km/l a 17,3 km/l, percorrendo le stesse strade e certamente il consumo diminuira’ ancora un po’. In ogni caso ti terro’ informato.
Rocco va bena ma abbiamo dovuto oscurare i marchi che hai pubblicato come richiesto dal loro distributor nazionale.
Salve ho acquistato una quasquai 1500 del 2015 con 39000 km legge ndo i vari commenti sono un po’ preoccupato quindi vorrei dei consigli sui prodotti da utilizzare e con quale cadenza al fine di dare lunga vita al motore mi piacerebbe sapere anche quali manutenzioni straordinari fare tipo cinghie – distribuzione – pompa h2o ecc. con che cadenza in km grazie.
Ti consiglio di sostituire l’olio motore con filtro ogni 15.000 chilometri.
Gentilissimo ad aver risposto in tempi brevi ma visto i problemi che sembra aver dato questo motore intorno ai 100.000 km desideravo sapere tipo di olio da utilizzare e con cadenza effettuare gli interventi straordinari quali distribuzione, cinghie, ecc. E soprattutto se i motori dal 2015 sono stati migliorati o danno ancora problemi. Grazie
I nuovi motori non hanno più il problema alle bronzine, finalmente è stato risolto anche se ha lasciato “molti caduti sul campo”.
La cinghia di distribuzione ha un chilometraggio stabilito dal costruttore (dovresti controllare il manuale di manutenzione). Consigliamo però di sostituire cinghia e rulli in anticipo, tipo 30.000 chilometri prima. I rulli possono giocarci un brutto scherzo.
Per l’olio che dire, negli ultimi anni abbiamo sempre consigliato di non cambiare le specifiche previste dal costruttore, però utilizzando prodotti di aziende che hanno saputo dimostrare affidabilità. Stiamo collaborando con Champion (http://www.championlubes.it) ma se non lo trovi in commercio vicino casa puoi affidarti al Mobil, Motul, Kroon-Oil.
Buongiorno a tutti ,
mi interessa molta la questione di questi prodotti avendo una ford focus 1.6 benz con 160.000 ma ben 17 anni , premetto che cambio olio motore regolarmente ma comincio a sentire un diverso suono del motore e appunto pensavo di aiutarlo con questi nuovi prodotti nanotecnologici.
Fatto cambio olio mettendo il Motul dopo circa 10.000 cambio l’olio e pensando fosse meglio rimetto l’originale Ford Motorcraft , ma quasi da subito appunto sento questo diverso “canto” del motore precauzionalmente ricambio subito l’olio pensando di risolvere rimetto Motul ma mio malgrado anche se migliorato si sente ancora , nel frattempo cambiato supporti motore , si migliorato ma non ancora risolto .
Mi consigliate questo tipo di trattamento anche s eho cambiato l’olio da pocchissimi kilometri ?
Grazie mille .
Il Motul è un ottimo prodotto. Prova ad aggiungere un additivo nanotecnologico. In commetcio ce ne sono diversi con prestazioni molti simili.
Grazie Giuliano, che mi consiglieresti ? ci ho provato.
Io nel prossimo cambio utilizzerò il Motul.
ciao Giuliano, sono in possesso di un pandino del 1998 a benzina, (con 112 mila kilometri, cilindrata 899), viene utilizzato in un posto di campagna in Sicilia, con temperature in estate sino a 40 gradi, ti volevo chiedere, per diminuire i consumi di carburante, che tipo di additivo mi consiglieresti, il top benzina della bardhal, o l’additivo della blue, (oppure un terzo migliore ancora, per il mio pandino)…?
Grazie per la tua attenzione.
Non li ho testati più da anni. Ti conviene provarli periodicamente e poi tiri le somme.
Buongiorno Sig.Giuliano,
lei dice che i trattamenti ceramici alla lunga perdono micro particelle e quindi non sono consigliati. Ma in cosa differisce il prodotto power nanotech? Puoi spiegarmi la differenza con ad esempio il ceratec di liqui moly?
Cordialmente,
Al momento non posso risponderti perché non ha mai testato questi ultimi prodotti a base ceramica.
Buon giorno
vista la sua precisione e professionalità nell’affrontare i vari discorsi,volevo chiederle un consiglio,alla mia Nissan Micra 1000 a benzina è stato rilevata una leggera perdita di olio agli spessori delle valvole,perchè pare che il meccanico che in precedenza mi ha risistemato la testata non ha eseguito bene il lavoro sui suddetti spessori,mi consigliano prima di intervenire di nuovo sugli stessi di mettere un buon olio ceramicato,mi può dare un consiglio?Al momento la perdita di olio è stimata su 0,300L ogni 500Km.
Si potete provare a mettere in additivo nell’olio. Nel caso specifico va bene anche il ceramico.
Ciao Giuliano, che ne pensi dell’olio castrol classic xl20w50? Il mio v8 mustang del1966 sfumacchia un po’ troppo, forse trafila un po’ dalle fasce infatti consuma olio. Potrei ottenere un miglioramento?.Grazie
Io punterei su un Mobil, Motul, Champion. Ma con l’aggiunta di un additivo nanotecnologico o direttamente ceramico.
Ciao Giuliano. Proprio oggi, sempre sulle basi dei video e delle pubblicità positive, ho aggiunto, alla fiat punto 1.3 multijet, olio nuovo DEXOS2 e un flacone di ceratec. Ora che sto leggendo i probabili problemi, sono preoccupato… Devo scaricare immediatamente l’olio con il ceratec? che faccio ?? Mannagg……
un saluto…
Se lo usi una volta sola non succede nulla. È l’utilizzo prolungato che potrebbe danneggiare alcuni componenti.
…trattasi di Dexos2 5W30 logicamente…
Buongiorno, ho una Mercedes Slk 200 kompressor del 2006 (1800 turbo benzina) con 183000km, dato l’alto chilometraggio é meglio usare un olio 5w40? Uso da tempo solo mobil fs 0w40. Il kroon oil 5w40 è meglio del mobil? Oppure stavo pensando al petronas 5w40, buon olio secondo voi? E fare il lavaggio con il sistem cleaner e mettere il powernanotech. Grazie
Mobil è un’ottimo prodotto, se fossi in te rimarrei si questo marchio.
Il lavaggio è sconsigliabile in quanto sarebbe il primo dopo 180.000 km.
Ok, ma posso mettere il nanotech power al prossimo tagliando anche senza fare il lavaggio?
In caso cambia l’olio mettendone uno economico. Percorri 5000 km e scaricalo mettendoci prima il pulitore. Poi inserisci l’olio buono con il nanotech.
Salve e salve Giuliano.
Ho letto tutta la discussione che é molto interessante.
Volevo segnalare a Giuliano che gli additivi a base ceramica che non é altro che a base di H-Bn cioè Nitruro di Boro Esagonale non provocano danni al motore se il motore é pulito ma solo benefici e abbattono l’usura a 0 oltre ad avere leggerissime proprietà ricostruttive delle tolleranze.
Il problema é che i prodotti come il Ceramic Power Liquid o Ceratec contengono H-Bn miscelato già ad olio sconosciuto che può contenere modificatori di viscosità.
La soluzione ottimale é acquistare H-Bn in polvere e miscelarlo al proprio olio.
Inoltre a differenza del teflon che a causa di alte temperature tende ad auto agglomerarsi il Nitruro di Boro Esaginale è inerte e quando dopo moltissimi chilometri si stacca dalle superfici di metallo la polvere è nanometrica e non causa certo danni a valvole o turbina. La granulometria dell’H-bn usato per i motori va da 0,7um a 0,3um cioè molto inferiore al micron e sotto la capacità di filtrazione di qualsiasi tipo di filtro olio che non blocca le particelle.
Ho usato H-Bn in tutti i miei motori per più di 200.000km e non ho mai avuto danni solo benefici tra i motori un delicato 1.4Tsi Twincharger (volumetrico + turbo) Volkswagen arrivato a 200.000km con catena originale che é già delicata di suo e penso che h-bn aiuti tantissimo ma soprattutto sono stato così temerario di provarlo sul motore rotativo Wankel della mia Rx7. Il film durissimo e liscissimo a livello nanometrico prodotto dall’h-bn iniettato in camera di scoppio nel Wankel si lega allo statore e consente di ridurre l’usura dei segmenti di tenuta dei rotori quasi a 0. Inoltre quando brucia (brucia sopra i 1.000gradi) non produce ceneri. L’ho provato inoltre sul delicato motore di una Kawsaki Gpz 750 Turbo una delle poche moto con il turbo di serie e la turbina è ultra protetta.
Per chi sa l’inglese consiglio di leggere questa ricerca universitaria su h-bn
https://www.researchgate.net/publication/283084791_The_potential_of_hBN_nanoparticles_as_friction_modifier_and_antiwear_additive_in_engine_oil
Anche i moderni additivi chiamati nanotecnologici hanno componente primaria una base di h-bn il resto è solo marketing. Come detto conviene acquistare h-bn in polvere con granulometria adatta per i motori e non prodotti con h-bn già miscelato al olio (cioè tutti quelli commerciali) in quanto principio attivo a parte non sai che olio ci finisce nel motore.
Per qualsiasi dubbio o dibattito chiedi pure gli antiattrito per preservare il motore dall’usura sono una delle mie passioni e sono particolarmente dentro l’argomento! :)
Ciao
Ciao grazie per le informazioni.
Come avrei potuto costatare l’articolo risale al 2013.
Nonostante fossimo in contatto con diversi produttori, nessuno ha voluto confrontarsi con noi per sviluppare articoli con maggiori approfondimenti.
Questa mancanza è dovuta soprattutto all’ignoranza dei venditori e produttori stessi che acquistano basi da altre aziende per rivenderle con altre etichette.
Abbiamo nel tempo abbandonato questa tematica perché ci stiamo occupando dello sviluppo di una nuova rete di officine che verrà gestita con dei nostri sistemi di controllo.
Inoltre ci siamo resi conto che è inutile parlare di additivi motore se l’automobilista e meccanico sbagliano ancora la scelta del lubrificante.
Ciao GIULIANO e grazie per la risposta
Io mi sono reso conto invece che le cose vanno approfondite davvero e fortunatamente la normativa vigente prevede che i produttori dovrebbero rilasciare sui propri siti le schede tecniche di sicurezza. Se si vanno ad analizzare i componenti chimici delle schede tecniche (faccio un esempio su tanti) si scopre ad esempio che nei piú blasonati pulitori per iniettori e per i sistemi di alimentazione é contenuto semplicemente alcol isopropilico misto a toluene e a volte kerosene: elementi che puoi trovare in un banalissimo diluente per vernici con concentrazioni diverse é ovvio, ma nei pulitori iniettori commerciali, mettendoci un etichetta e vendendoli nello scaffale sono elementi che vengono ceduti al consumatore oltre 60 volte il loro valore reale.
La stessa cosa si applica agli additivi “Ceramici” o Nanotecnologici. Una volta consultata la scheda tecnica (quella del Ceratec ad esempio é disponibile quella del Ceramic Power Liquid no) ti rendi conto del principio attivo e di come il prodotto venga venduto a prezzi enormi rispetto al costo di produzione del principio attivo. Oltre al fatto che tutti gli additivi Ceramici, o nanotecnologici che dir si voglia che contengono H-Bn ne contengono davvero una parte minima minima rispetto al principio attivo in polvere che puoi comprare tu separatamente e inserire nell’olio che preferisci.
Riguardo l’efficacia reale del Nitruro di Boro Esagonale nei motori é provata ma deve essere visto non come un additivo che “cura” ma come un additivo che PREVIENE! Creandosi questo film antiattrito estremamente liscio a livello nanometrico e soprattutto molto resistente che si lega ai metalli il contatto metallo/metallo é scongiurato anche quando le molecole di lubrificante perdono la loro efficacia. Quindi se usato periodicamente l’H-Bn dovrebbe eliminare completamente l’usura degli organi meccanici e far durare un motore virtualmente all’infinito senza che i suoi componenti subiscano un usura significativa che possa far decadere prestazioni o affidabilitá.
Inoltre legandosi ai metalli il Nitruro di Boro esagonale permane anche dopo svariati cambi olio e in caso di perdita totale di lubrificante consente al propulsore di continuare a funzionare per qualche chilometro senza subire danni.
Ad ogni modo sempre per chi fosse interessato questa é una discussione su un sito russo (basta usare Google Translator) del Castrol Edge addittivato con il Ceratec (ribadisco che contiene in massima parte H-Bn) e di come le proprietá dell’olio migliorano sensibilmente dopo l’additivazione in particolare il flash point.
Io ho scelto di usare H-Bn in quanto ho intenzione di tenere mezzi e motori all’infinito e arrivare a un chilometraggio indefinito senza che debba avere la necessitá di aprire il motore per fare un rebuild (la sfida piú grossa é ovviamente il motore Wankel). Vedremo se il tempo e i chilometri mi daranno ragione.
Ciao e complimenti per il blog!
Buon giorno,
ringraziandola per i preziosi consigli, vorrei chiedere:
su Lancia Lybra 1.9 jtd 2004,
sono indicati olio Mobil 1 5w 40 additivato con anti attrito Platinum Power Nanotech??
Grazie mille!
Si puoi utilizzarli tranquillamente.
Buon giorno,
a parità di motore (con tagliando previsto dalla casa madre a 20.000 km) e olio lubrificante (quest’ultimo indicato dai test come tra i migliori in commercio per quel tipo di motore), tra le due, quale a suo avviso sarebbe scelta migliore?
1- cambierebbe olio e filtro a 10.000 km, senza utilizzare additivi specifici;
oppure
2- nell’effettuare nuovo tagliando, aggiungerebbe da subito il Platinum Power Nanotech, utilizzandoli poi per 20.000 km.
Grazie in anticipo!
Gli additivi possono rssere utilizzati anche ogni 2 tagliandi. La cosa più importante è la qualità e specifiche dell’olio. Consigliamo sempre la sostituzione ogni 15.000 km.
Buonasera Giuliano,
da quando ho “scoperto” i nanotecnologici blue li ho sempre usati in motore e cambio. Ho avuto un problema di enorme consumo d’olio sulla daihatsu sirion 1.0 di mia moglie e dopo un bel tagliando fatto bene e lo stabilizzatore d’olio devo dire che il consumo è “quasi” nella norma.
Tuttavia quando il mio grand voyager 2.8 150 cv ha cominciato a fare parecchio fumo mi sono imbattuto su consiglio di un amico in un additivo della xado che prometteva di “ricostruire” le imperfezioni del metallo da usura. Pure stranissimo perchè contiene anche delle morbide sfere colorate, mah!
Comunque ho fatto il trattamento circa 20000 km fa e devo dire che la fumosità in un migliaio di km è scesa almeno del 80%, 7000 km fa ho fatto il tagliando col solito platinum power (previo solito flush) e ancora la fumosità è rimasta molto bassa. Ho sempre usato olio Motul, l’8100 per intenderci, su tutte le auto.
Che ne pensi?
Non conosco wuesto tipo di additivo.
A dire il vero ne sono comparsi talmente tanti sul mercato che stargli dietro è impossibile, specialmente perché molti vengono confezionati negli stessi stabilimenti.
L’olio Motul è chiaramente noto e a mio giudizio è tra i migliori.
Salve Giulianio Cosimetti,leggo che sta dando dei preziosi consigli. Chiedo cortesemente se puo darmi un consiglio su un motore marino iveco aifo 130HP 2500 T.D base sofim quindi iniezione diretta.Il motore avrà sulle 1600 0re di lavoro.La sigla motore è 8141srm13 che poi non è altro che un motore ducato daily marinizzato.Quando avvio il motore fa una bella fumata sul grigio e continua continua Tenga presente che il motore parte subito un giro di chiave anche con temperature zero.Girando il motore a mano,abbiamo niotato che manca un po di compressione. Per tirare avanti ho pensato di mettere un olio minerale tipo 20W50 e mettere anche un addittivo per cercare di dargli un po di compressione che ne pensa? grazie
Per la fumosità direi prima di controllare se non ci sia del carburante sporco.
Per la compressione invece di variare la viscosità consiglierei di più un additivo nano tecnologico da aggiungere con il lubrificante nuovo.
Ciao Giuliano, utilizzo il Nanotech della Blue ad ogni cambio d’olio (faccio bene o male?) e rigorosamente ogni anno su una sportiva anni 70. Inoltre volevo chiederti un parere su un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Ho avuto conferma per piu’ di una volta che facendo il cambio d’olio senza il Nanotech -per aggiungerlo alcuni giorni dopo per ragioni di disponibilita’ tardiva- la pressione dell’olio senza additivo e’ sensibilmente maggiore sia a freddo che a caldo (olio a 90° e piu’ gradi). In sostanza, dopo qualche centinaio di km. con olio puro, dopo aver aggiunto il Nanotech da subito, e dopo, noto un sensibile calo della pressione dell’olio -sempre entro i limiti prescritti, ovviamente- che persiste sempre. Come se l’additivo (ho pensato) -essendo molto piu’ liquido dell’olio- abbattesse sensibilmente la viscosita’ del mio lubrificante (10-40 Motul). Quanto segnalo -come innanzi detto- l’ho verificato piu’ volte. Potresti darmi una spiegazione tecnica o una ipotesi? Fermo restando che lo utilizzo da 4-5 anni senza problemi anche con utilizzo severo e guida sportiva in gare storiche. Consumi olio pari a zero, motore rifatto 20.000 km. fa. Ultima cosa e scusami. Il Power Nanotech si puo’ utilizzare in moto con frizione a bagno d’olio motore? Grazie infinite con cordiali saluti
Per maggiori info sull’utilizzo dell’additivo sulla moto è meglio se contatti il produttore.
L’additivo ha il compito di diminuire gli attriti e di conseguenza riesce a mantenere una pressione interna più bassa
Grazie Giuliano, gentilissimo. Quindi devo dedurre che con questo tipo di additivi e’ normale che si registri un sensibile calo delle pressioni nel circuito e di conseguenza sul manometro? Grazie ancora
Si esatto.
Buon giorno Giuliano,
per un motore Fiat 1.9 MJT da 88 Kw con 120.000 km , anno 2010,
quale tra questi quattro oli lubrificanti, tutti 5w 40, a suo avviso è quello più indicato?
Mobil 1 (super 3000) – Selenia (WR) – Shell (Helix Ultra) – Castrol (Edge Titanium Turbo Diesel)
Se quello che reputa il migliore per il mio motore non è tra quelli che ho elencato, potrebbe gentilmente indicarmelo lei ??
La ringrazio ijn anticipo per i preziosi consigli :-)
Tra quelli elencati Mobil, in alternativa Motul.
Salve
Tra gli additivi esistenti ho trovato quelli della Senfineco(prodotti in Germania). In particolare un sigillante per riduzioni di forti consumi d’olio. Conoscete questi prodotti.? Grazie
Sinceramente no, è un bel pò che non seguiamo più questo settore.
Perdonami Giuliano, ma non seguite più il settore per una evoluzione delle soluzioni o perchè vi occupate proprio di altro..?
Antonio, negli ultimi anni sono usciti fuori tantissimi prodotti, spesso provenienti dagli stessi stabilimenti (quindi un prodotto dentro 3/4 flaconi con brand diversi).
E’ un mercato dove ormai c’è rimasto poco da raccontare.
Al momento stiamo sviluppando la rete di assistenza di meccanica e siamo già operativi con la carrozzeria, grazie all’accordo con Akzo Nobel.
Dalla nostra pagina https://www.autofficinasicura.com/assistenzagratuita gli automobilisti compilano il modulo di accettazione che verrà inviato successivamente al meccanico/carrozziere di zona.
Il nostro compito è di controllare i preventivi emessi attraverso il nostro portale (dove tariffe di manodopera, sconti ricambi e listini) sono certificati. Inoltre abbiamo messo a disposizione degli automobilisti una raccolta punti fedeltà dove al raggiungimento di determinati traguardi, li premieremo con olio motore, filtri e pastiglie freno ecc.